Nel discorso televisivo di Capodanno il presidente francese Emmanuel Macron ha invitato i cittadini del suo paese a porre fine alle “divisioni inconciliabili” nel prossimo anno e ha promesso di continuare le “profonde trasformazioni” che ha lanciato nel 2017. “A livello nazionale, l’anno 2018 riguarderà la coesione della nazione”, ha detto Macron nel videoclip girato all’Elysee Palace, seduto di fronte alle bandiere francesi e europee. “Siamo stati divisi troppo a lungo e troppo spesso: i dibattiti sono necessari ma le divisioni inconciliabili minano il nostro paese”, ha affermato. “Con le scelte fatte, per tutto l’anno del 2017 si e’ permesso che si verificasse una profonda trasformazione del nostro paese”, ha affermato il presidente. “Continuerò a fare ciò per cui mi avete eletto: non adattare la Francia al resto del mondo, ma a permettere al nostro Paese di essere quello che è”. Le trasformazioni avviate nel 2017, comprese quelle in materia di istruzione e occupazione, “continueranno con la stessa forza nel 2018”, ha assicurato ai cittadini, aggiungendo che “non smetterà di andare avanti” nonostante le “voci discordanti”. Per quanto riguarda il progetto europeo, Macron ha ribadito di essere “impegnato per l’Europa” credendo profondamente che “l’Europa fa bene alla Francia”. Ha invitato i suoi colleghi francesi a partecipare alle consultazioni dei cittadini per rendere l’Europa “più sovrana, più unita e più democratica”. “Ho bisogno della vostra determinazione per far fare un” salto in Europa “e di non cedere ai nazionalisti o agli scettici”, ha sottolineato. Macron ha anche promesso di combattere in maniera implacabile contro il terrorismo nel 2018 in Medio Oriente, Africa e nel territorio francese. Il discorso del nuovo anno del presidente è una tradizione politica in Francia dal 1960.