Si è svolta nella mattinata di martedì 10 dicembre, presso il 72° Stormo dell’Aeronautica Militare di Frosinone, la tradizionale Celebrazione Eucaristica in onore della Beata Vergine Lauretana, Patrona degli Aeronauti. La cerimonia ha rappresentato un momento di raccoglimento e devozione per tutto il personale della base, civile e militare, nel rispetto di una tradizione consolidata e profondamente radicata all’interno dell’Arma Azzurra.
La funzione religiosa è stata officiata dall’Abate di Casamari, Dom Loreto Maria Camilli, alla presenza di numerose autorità civili e militari della provincia di Frosinone, tra cui il Prefetto Ernesto Liguori, e di una rappresentanza del personale in servizio e dei frequentatori dei corsi di pilotaggio del 72° Stormo. Durante l’omelia, l’Abate ha sottolineato l’importanza simbolica della figura della Vergine Maria come regina della pace, un riferimento che si intreccia con la missione delle Forze Armate italiane. “Storicamente le Forze Armate hanno un protettore”, ha ricordato Dom Loreto Maria Camilli, evidenziando la natura intrinseca del popolo italiano, che unisce gesti militari e simboli di pace. L’Abate ha ribadito che, nel profondo spirito della cultura italiana, c’è il desiderio di vivere e promuovere la pace, affermando che “gli italiani sono uomini di pace”. Ha poi concluso con parole di speranza e fede: “Nella storia, quello che inizia con Dio non sfocia nell’abisso, ma sboccia nella grazia di Dio”.
Al termine della funzione, il Comandante del 72° Stormo, Colonnello pilota Alessandro Fiorini, ha preso la parola per ringraziare tutti i presenti e per rimarcare l’importanza della celebrazione nel contesto delle tradizioni dell’Aeronautica Militare. Nel suo intervento, ha ripreso alcune parole del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, sottolineando il ruolo fondamentale dell’Arma azzurra nella protezione dei cieli nazionali e di quelli dei Paesi alleati: “Siamo coloro che ogni giorno proteggono i cieli e lo spazio della nostra amata Patria e dei Paesi amici ed alleati, e lo facciamo in silenzio, con passione e dedizione, nel rispetto delle nostre tradizioni”. Il Colonnello ha inoltre ricordato l’impegno dell’Aeronautica nell’ambito del soccorso, della difesa, della formazione e della promozione di valori come giustizia, solidarietà e fraternità, ponendo l’accento sulla capacità delle Forze Armate di dialogare con culture e religioni diverse per la costruzione della pace.
La celebrazione della Madonna di Loreto si collega a una tradizione antica e fortemente suggestiva. La storia narra che la “Santa Casa”, venerata a Loreto e ritenuta la camera in cui nacque Maria a Nazareth, venne miracolosamente trasportata dagli angeli in Italia per sottrarla all’avanzata musulmana durante il XIII secolo. Secondo la leggenda, la casa passò prima a Trsat, in Croazia, nel 1291, poi ad Ancona nel 1293, e infine giunse a Loreto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre 1294. La devozione alla Vergine Lauretana si consolidò nei secoli, fino a quando, nel 1920, Papa Benedetto XV, rispondendo ai desideri dei piloti della Prima Guerra Mondiale, proclamò ufficialmente la Madonna di Loreto “Patrona degli Aeronauti” con un Breve Pontificio del 24 marzo. Da quel momento, la protezione della Vergine è stata estesa non solo ai piloti militari e civili, ma a tutti coloro che operano nel trasporto aereo, compresi coloro che svolgono compiti di sicurezza e assistenza nei servizi a terra.
Il 72° Stormo di Frosinone, dipende dal Comando delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3ª Regione Aerea, unica scuola nel settore dell’ala rotante in Italia, è il Reparto che forma i piloti di elicottero dell’Aeronautica Militare, delle altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato, nonché frequentatori stranieri. La sinergia interforze ed interagenzia, sviluppata nel campo dell’addestramento presso la Scuola elicotteri di Frosinone, si inserisce nell’ottica di continuo miglioramento della formazione e contestuale ottimizzazione delle risorse.
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