Fa discutere nella Brianza comasca, Mariano Comense, la tomba che il compagno ha voluto dedicare all’amico morto dopo 36 anni di amore e storie vissute insieme. Si tratta di un sepolcro molto particolare. Non solo perchè colorato e fosforescente (dal blu elettrico al giallo), ma anche per le le dimensioni e la forma, le foto. Al punto che, scrive oggi nella pagine milanesi il Corriere della Sera, Forza Italia ha pronta una mozione da presentare in consiglio comunale per ‘stabilire un piano dei colori che impedisca la presenza di tinte troppo vistose nel camposanto di Mariano. La tomba e’ quella di Carlo Annoni, infermiere di 61 anni morto nell’aprile scorso. Da 36 anni faceva coppia con Corrado Spanger. Entrambi iscritti all’Arcigay, Carlo e Corrado sono stati dei pionieri nella lotta per il riconoscimento dei diritti gay. Quando ancora in Italia era vietato, si unirono in matrimonio a Londra. E, non appena è stata approvata la legge sulle coppie di fatto, sono stati i primi a presentarsi in comune a Mariano per ottenere il certificato di unione civile. Sarebbe stato lo stesso Carlo a spiegare come voleva la sua tomba quando ha capito che stava per morire. “Carlo e io abbiamo voluto far capire che l’amore gay non ha in sè nulla di male, ma anzi, se vissuto con intensità e in modo totalizzante, come il nostro, regala una vita a colori”, ha aggiunto Corrado che al compagno ha dedicato anche il premio letterario Carlo Annoni, un concorso per testi inediti teatrali a tematica gay sulla diversità nella sfera dell’amore. Le iscrizione si chiudono nel marzo 2018. Sul suo profilo Fb Corrado in occasione del 2 novembre ha pubblicato la foto della tomba con il post “Sto pensando che a Carlo farebbe piacere se i suoi amici andassero a trovarlo.