Dopo le dimissioni del ministro della Difesa, Michael Fallon, coinvolto nello scandalo molestie di Westminster, il governo di Theresa May rischia,nelle prossime ore, di perdere un altro pezzo.
A perdere il posto, in questo caso, sarebbe Priti Patel, Min. per lo Sviluppo internazionale, per una serie di incontri non autorizzati con autorità e politici in Israele, fra cui il primo ministro Benjamin Netanyahu, avvenuti ad agosto, quando si trovava in vacanza nello Stato ebraico con la sua famiglia. In quell’occasione che, sembra non sia stata neanche l’unica, la Patel avrebbe incontrato numerosi politici e funzionari senza informare Londra. Con questa “diplomazia fai da te” avrebbe violato il codice ministeriale. Secondo la Bbc, Patel, che si trovava in visita in Uganda, è stata richiamata d’urgenza in patria. Le sue scuse non sarebbero bastate alla premier May, che oltre ad affrontare le divisioni interne al governo e le innumerevoli gaffe diplomatiche del ministro degli Esteri Boris Johnson, in questo, caso non può lasciar correre l’accaduto e quindi appare “inevitabile” il licenziamento di Patel.