I carabinieri hanno arrestato un marocchino di 25 anni, accusato di rapina a mano armata ai danni di due ragazze pavesi, entrambe 19enni. Il fatto è accaduto la notte dello scorso 4 gennaio a Bornasco, in provincia di Pavia. Le due giovani, che stavano viaggiando su una Fiat 500 bianca, sono state bloccate da un’altra vettura sulla quale si trovavano due uomini. Dopo aver puntato contro le ragazze le pistole che tenevano in pugno, i due si sono impossessati dei soldi della due ragazze nonché’ della loro automobile, che è stata successivamente recuperata. Dagli accertamenti svolti dagli uomini dell’Arma, gli stessi erano risaliti ad una Fiat Panda rubata utilizzata per il
Crimine contro le due ragazze è parcheggiata nei pressi di una abitazione sita a San Colombano al Lambro (Milano), dove i militari, nel corso dei controlli hanno trovato il nordafricano in possesso di due pistole semiautomatiche “scacciacane” senza tappo rosso, nascoste in un mobiletto, verosimilmente le armi utilizzate per la rapina di Bornasco.
Nel corso di quel controllo il 25enne marocchino aveva reagito tentando la fuga e aggredendo i carabinieri, motivo per il quale era finito in carcere con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale oltre che di ricettazione. Informati i carabinieri di Pavia della Fiat Panda recuperata, i militari hanno così aggiunto un ulteriore tassello alle indagini in corso sulla serie di rapine commesse nell’arco di pochi giorni nel Pavese.
Le indagini proseguono anche per identificare il complice del ragazzo.
Foto: il giorno