Le banche hanno ora accesso al sito web realizzato dal Ministero della Giustizia
Ampliare e rendere trasparenti le informazioni disponibili per i creditori sulle procedure esecutive, individuali e concorsuali, nell’ottica di agevolare l’efficienza della giustizia civile. E’ da oggi disponibile il “Registro elettronico delle procedure di espropriazione forzata immobiliari, delle procedure di insolvenza e degli strumenti di gestione della crisi” realizzato dal Ministero della Giustizia con la collaborazione dell’Associazione Bancaria Italiana.
Nel dettaglio, il portale web funziona come un vero e proprio motore di ricerca che, in base ai criteri inseriti (ad esempio codice fiscale, nome del debitore e/o del creditore, ufficio giudiziario competente, tipologia di procedura), permette di visualizzare dati aggiornati in tempo reale per una migliore gestione dei crediti deteriorati. Il sistema sarà consultabile anche dalla Banca d’Italia che utilizzerà le informazioni in esso contenute nello svolgimento delle proprie funzioni di vigilanza.
Il Registro sarà composto da due sezioni, una ad accesso pubblico e una ad accesso limitato, e permetterà di consultare oltre 500 mila procedimenti. La disponibilità di ulteriori informazioni sulle procedure di liquidazione dei beni sottoposti ad esecuzione agevolerà la valorizzazione e la circolazione dei crediti deteriorati.