Nel loro primo giorno di servizio gli agenti tecnici della sezione Paralimpica del Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato hanno incontrato oggi il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli, il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani e il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.
L’evento ha voluto suggellare un momento storico, giunto al termine di un lungo percorso fatto dalla Polizia di Stato e dal Comitato Italiano Paralimpico nel segno del cambiamento culturale del Paese : 13 atleti paralimpici, infatti, lo scorso 11 luglio hanno prestato giuramento solenne di fedeltà alla Repubblica entrando a far parte a tempo indeterminato del ruolo tecnico-scientifico della Polizia di Stato.
Grande emozione oggi per gli atleti che con le loro imprese sportive hanno dato lustro al movimento paralimpico italiano, mietendo successi nelle discipline del nuoto, della scherma, dello sci, dello snowboard, del tiro a segno e del tiro con l’arco.
All’incontro hanno preso parte anche i rappresentanti delle associazioni che nel tempo hanno avvicinato la Polizia di Stato a molte storie di inclusione, ispirandola ad organizzare numerose iniziative di solidarietà.
Una giornata memorabile, all’insegna dei valori dell’ Amicizia, dell’inclusione, del rispetto delle regole e della passione : proprio in questo ambito il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha avviato un percorso che lo scorso marzo ha visto la presentazione alla XVIII edizione di Cortinametraggio, del corto intitolato “SEGNI MOLTO PARTICOLARI”, con la regia di Alessandro Parrello, che è anche produttore con la West 46TH Films, insieme a Maddalena Mayneri e Roberto Ciufoli, e patrocinato dal Comitato Italiano Paralimpico. Il progetto è un inno all’inclusività e al valore della diversità.
La protagonista Laura, agente tecnico della Polizia di Stato, è una campionessa di nuoto, cieca dalla nascita, che al termine della sua brillante carriera sportiva nel Gruppo delle Fiamme Oro, sarà impiegata in un Commissariato dove – tra fantasia e realtà – riuscirà, con l’aiuto dei sui colleghi, e grazie al suo intuito e alla sua empatia, a risolvere un caso misterioso.