Il colosso di Mountain View punta sulla startup israeliana per rafforzare la protezione dei suoi servizi cloud e sfidare Amazon e Microsoft
Wiz e il cloud diventa una fortezza impenetrabile
di Antonio Di Ieva
Alphabet, la società madre di Google, ha recentemente concluso l’acquisizione di Wiz, una startup israeliana specializzata nella sicurezza del cloud, per la cifra record di 32 miliardi di dollari. Si tratta della più grande acquisizione mai realizzata da Google e di una delle più significative nella storia del settore tecnologico. L’operazione non è solo un segnale della crescente importanza della sicurezza informatica, ma rappresenta anche una mossa cruciale per rafforzare Google Cloud, la divisione che si occupa di servizi cloud e che è in costante competizione con Amazon Web Services e Microsoft Azure.
Wiz è una startup fondata nel 2020 da Assaf Rappaport, Yinon Costica, Roy Reznik e Ami Luttwak, tutti ex membri dell’unità 8200, l’élite della cyber intelligence israeliana. In pochi anni, l’azienda è diventata un punto di riferimento nel settore della sicurezza informatica grazie a una piattaforma innovativa che analizza e protegge infrastrutture cloud su piattaforme come Amazon Web Services, Microsoft Azure, Google Cloud e Kubernetes. Il software di Wiz è in grado di rilevare e neutralizzare potenziali minacce informatiche senza richiedere installazioni complesse, una caratteristica che ha attirato clienti di alto profilo come Morgan Stanley, Salesforce e Chipotle.
Perché Google ha deciso di investire così tanto in Wiz? La risposta sta nella crescente centralità della sicurezza nel cloud. Sempre più aziende stanno trasferendo i loro dati e le loro applicazioni su infrastrutture cloud, ma questo le espone anche a minacce sempre più sofisticate. Google Cloud, pur essendo uno dei principali player del settore, ha sempre faticato a tenere il passo con Amazon Web Services e Microsoft Azure, sia in termini di quota di mercato che di fiducia da parte delle grandi aziende. Acquisendo Wiz, Google punta a rendere la propria offerta cloud la più sicura e affidabile sul mercato, rafforzando la protezione dei dati e offrendo ai clienti una soluzione avanzata per prevenire attacchi informatici.
Wiz è una delle startup a più rapida crescita nel settore tecnologico. Nel 2022 ha dichiarato di aver raggiunto un fatturato annuo ricorrente di 100 milioni di dollari in soli 18 mesi, un record assoluto nel settore della cybersecurity. Nel febbraio 2024, il suo fatturato annuo ricorrente ha superato i 350 milioni di dollari, con una quota di mercato del 45% tra le aziende Fortune 100.
L’azienda ha la sua sede principale a New York, ma il cuore tecnologico rimane a Tel Aviv, in Israele, dove la maggior parte del personale lavora allo sviluppo della piattaforma. Google ha assicurato che, nonostante l’acquisizione, Wiz continuerà a operare con una certa indipendenza, per preservare la sua capacità di collaborare con clienti che utilizzano anche piattaforme concorrenti come AWS e Azure.
Questa acquisizione si inserisce in una strategia più ampia di Google per conquistare quote di mercato nel settore del cloud computing. Non è solo una questione di migliorare la sicurezza: integrando Wiz nei propri servizi, Google Cloud vuole guadagnare la fiducia delle grandi aziende, convincendole a migrare dalla concorrenza. La sicurezza informatica è diventata un fattore chiave nelle decisioni di business, e Google sa che avere il miglior sistema di protezione può fare la differenza nella competizione con Amazon e Microsoft.
Inoltre, l’accordo avrà implicazioni anche sul piano regolatorio. Con questa mossa, Google rafforza la propria posizione in un momento in cui le autorità antitrust stanno esaminando con attenzione le acquisizioni nel settore tecnologico. Dovrà dimostrare che l’acquisizione di Wiz non limiterà la concorrenza, ma al contrario contribuirà a rendere il mercato più sicuro e innovativo.
L’acquisizione di Wiz da parte di Google segna un momento cruciale per il settore del cloud computing. Più che un semplice investimento, si tratta di una dichiarazione di intenti: Google vuole essere il leader non solo nell’innovazione tecnologica, ma anche nella sicurezza informatica. Se riuscirà a integrare con successo Wiz nella sua offerta cloud, potrebbe finalmente ridurre il divario con Amazon e Microsoft e diventare il punto di riferimento per tutte le aziende che cercano la massima protezione per i loro dati. Resta da vedere come reagirà la concorrenza e quali saranno le prossime mosse in questo settore sempre più strategico.
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