Google e Facebook risultano essere leader sui collegamenti internet, alla fine del primo semestre del 2017 facendo registrare entrambi, rispetto a giugno 2016, un incremento di oltre 2 milioni di utenti. È quanto emerge dall’Osservatorio sulle Comunicazioni diffuso oggi dall’Agcom, che precisa che mediamente la navigazione su Facebook e Whatsapp è di poco inferiore alle 27 ore, mentre su Google ha di poco superato le 7 ore mensili. Analizzando l’audience dei social network, Facebook risulta nettamente il più utilizzato dagli italiani con circa 25 milioni di utenti unici nel mese di giugno 2017. Di particolare rilevo, afferma l’Authority, la crescita di Instagram e Linkedin, ciascuno con poco più 4 milioni di utenti in più rispetto a giungo 2016. I canali on line, quindi come visto dal trend di crescita di Agcom, hanno sorpassato la televisione quale principale fonte d’informazione, confermato anche da un recente studio dell’istituto svizzero fög. Sempre meno consumatori danno invece la loro preferenza alla stampa scritta (18%) e alle trasmissioni radiofoniche (9%). Nella fascia di età fra i 18 e i 24 anni, i social media (24%) sono la seconda fonte di informazione dopo i siti internet (34%). La quota della televisione, sempre al primo posto fra i fruitori più anziani, è invece del 14%. Anche la fruizione della stampa scritta è fortemente legata alla fascia d’età, con il tasso più basso (11%) che si registra fra i 24-34enni e il più alto (24%) fra gli ultra 55enni. In parallelo, il dominio dei tre principali social network continua ad aumentare. Facebook (35%), YouTube (23%, proprietà di Google) e WhatsApp (21%, proprietà di Facebook) sono divenuti, al di fuori dei media specifici, le più importanti piattaforme di notizie. Secondo lo studio, piattaforme come Facebook influenzano negativamente la qualità delle informazioni, poiché la comunicazione è basata principalmente sull’emotività.