Il governo greco ha approvato un accordo con gli Stati Uniti per l’ammodernamento di oltre la meta’ della sua flotta di F-16, per un ammontare di 1,2 miliardi di euro. Le spese serviranno a migliorare la capacita’ di 85 caccia americani in dotazione all’aeronautica greca, avvicinandoli per tecnologia ai piu’ avanzati F-35. Atene dovra’ pagare entro il 2028, ma gli Stati Uniti hanno accettato una somma annuale di 150 milioni di euro. L’ambasciatore americano in Grecia Geoffrey Pyatt ha ricordato che l’intesa sui caccia era stata sottoscritta lo scorso ottobre durante la visita del premier Alexis Tsipras a Washington.
La visita del Premier della Grecia Aleksis Tsipras in USA però era stata definita inutile dall’opposizione interna del partito “Nuova democrazia”.
All’incontro il leader americano aveva annunciato che il contratto avrebbe rafforzato l’aviazione greca e avrebbe portato all’economia USA fino a 2,4 miliardi di dollari e 1000 posti di lavoro.
“Purtroppo, si desume dall’annuncio dell’incontro che l’unico risultato è stato un costoso accordo di modernizzazione dei caccia F-16 greci. L’accordo, il quale costerà alla Grecia 2,4 miliardi di dollari USA, si propone di creare posti di lavoro non in Grecia ma in USA” si leggeva nella dichiarazione di “Nuova Democrazia”.
Il presidente del partito Kiriakos Mitsotakis in precedenza ha osservato che la visita di Tsipras in USA stava avvenendo in una situazione geopolitica molto favorevole per la Grecia a causa dell’instabilità della regione e delle difficoltà incontrate nelle relazioni tra Stati Uniti e Turchia.
Il Ministro della difesa della Grecia, Panos Kammenos, commentando la dichiarazione della “Nuova Democrazia”, aveva corretto l’informazione dicendo che la modernizzazione sarebbe stata più economica. In una dichiarazione, il cui testo è stato ricevuto da RIA Novosti, il Ministro ha ricordato che il costo iniziale di 30 F-16 Block 52 + Advanced è stato di 3,2 miliardi di dollari e il finale di 1,9 miliardi.
Sul proprio profilo Twitter Kammenos aveva scritto che la modernizzazione alla Grecia costerà 1,1 miliardi di euro. La somma rimanente verrà erogata in programmi di aiuto e compensazioni.