Secondo quanto riportato da Nova, il generale libico Khalifa Haftar ha incontrato i vertici militari egiziani ieri nel corso di una visita non annunciata al Cairo. Lo ha confermato ad “Agenzia Nova” una fonte diplomatica libica in Egitto. La visita coincide con la riunione degli ufficiali di Tripoli e Bengasi per arrivare all’unificazione dell’esercito libico. Non solo: la missione di Haftar avviene a pochi giorni dal raid aereo condotto su Derna, che ha provocato la morte di 15 civili e causato forti polemiche in Libia e del quale non si conosce ancora la paternità. Secondo le milizie islamiste di Derna il caccia entrato in azione sarebbe in realtà egiziano. La presenza di Haftar al Cairo è stata riportata oggi anche dal sito web “Libya Channel” e dall’emittente televisiva qatariota “Al Jazeera”, citando non meglio precisati media egiziani.
Sabato scorso, 28 ottobre, il quotidiano panarabo edito a Londra “al Arabi al Jadid” di proprietà qatariota aveva detto che Haftar sarebbe arrivato al Cairo per colloqui i funzionari della sicurezza egiziana volti a concordare dei raid aerei in Libia. La presunta notizia, ripresa in Libia dal sito web informativo “Libya Akbar”, era stata tuttavia smentita ad “Agenzia Nova” dall’ufficio del colonnello libico Ahmed al Mismari, portavoce di Haftar. “Al Arabi al Jadid”, il cui sito web è stato bandito in Egitto perché ritenuto schierato con la Fratellanza musulmana (gruppo islamista fuorilegge al Cairo), riferiva che l’uomo forte della Cirenaica, accompagnato da alcuni assistenti, avrebbe dovuto “partecipare ad una riunione per determinare gli obiettivi di futuri raid aerei egiziani in Libia, tra cui Agedabia e Derna”, nell’est del paese nordafricano.