Dopo 12 giorni di carcere, Massimiliano Minnocci, noto come il Brasiliano, torna a casa. La decisione non è stata influenzata dal ritiro pubblico delle accuse da parte della fidanzata, che ha affermato di essere caduta dalle scale, ma è avvenuta grazie alla disponibilità dei genitori di Minnocci ad ospitarlo e a occuparsi delle sue esigenze. È quanto si legge nel documento, scrive il Messaggerim con cui il gip Paola Della Monica ha disposto i domiciliari con l’uso del braccialetto elettronico per l’influencer, accusato di lesioni personali gravi in seguito alla presunta aggressione del 23 novembre ai danni della compagna. I due, che hanno una relazione altalenante dal 2022, quella sera avevano deciso di trascorrere del tempo separati, con l’intenzione di rincontrarsi nella casa in cui convivono da pochi mesi.

La giovane, arrivata a casa pochi minuti prima di Minnocci, aveva iniziato a consumare cocaina che aveva portato con sé, circa tre grammi, accompagnandola con birra. «Consumavamo cocaina insieme», aveva raccontato la donna agli inquirenti al momento della denuncia, spiegando anche di avere un uso sporadico di droghe nonostante avesse sofferto per anni di dipendenza. Secondo il racconto della giovane, quando Minnocci assume cocaina e arriva al cosiddetto “effetto down”, inizia a bere birra e diventa aggressivo. In uno di quei momenti, l’uomo l’ha colpita violentemente con un bastone sul braccio destro, provocandole una frattura scomposta.

Il giorno successivo, domenica 24 novembre, mentre si trovava già a casa dei genitori, Minnocci l’aveva chiamata piangendo per scusarsi. Agli investigatori la donna aveva confessato di non sapere cosa aspettarsi. Sono stati i genitori della vittima e la nonna paterna a convincerla a recarsi in ospedale, dove le è stata diagnosticata una frattura con una prognosi di 30 giorni. La giovane aveva tuttavia rifiutato il ricovero. La denuncia è stata spinta anche dai timori espressi dal padre della ragazza, che aveva dichiarato alla polizia di temere per la vita della figlia. In precedenza, almeno cinque volte Minnocci l’aveva minacciata di morte.

Già a fine ottobre, la giovane si era recata all’ospedale di Civita Castellana dopo essere stata aggredita nuovamente da Minnocci, anche in quell’occasione armato di un bastone. Allora aveva raccontato ai sanitari di essere caduta accidentalmente. La madre della giovane, tuttavia, aveva riferito di aver notato sulla figlia diversi segni di percosse sul corpo, sulle gambe, sulle braccia e sul viso, oltre a un occhio nero e alla mancanza delle ciglia finte su un occhio.

L’arresto dell’influencer è avvenuto lo scorso 4 dicembre, con la successiva decisione della compagna di ritirare pubblicamente le accuse. La settimana scorsa, il legale di Minnocci, l’avvocato penalista Alessandro Marcucci, ha presentato istanza per la sostituzione della custodia cautelare in carcere con gli arresti domiciliari. L’avvocato ha depositato una dichiarazione di disponibilità dei genitori ad accoglierlo e a provvedere alle sue necessità, sottolineando che Minnocci non poteva tornare nell’abitazione condivisa con la fidanzata. La custodia cautelare in carcere si era resa necessaria anche per i tentativi dell’indagato di mettersi in contatto con la fidanzata dopo l’aggressione per evitar, quindi, la reiterazione del reato.

La decisione di disporre i domiciliari è stata motivata dalla necessità di garantire un controllo sull’indagato e sul rispetto delle prescrizioni. L’abitazione dei genitori, come sottolineato dal gip, rappresenta una soluzione adeguata per assicurare queste condizioni. Minnocci sconterà quindi la misura cautelare ai domiciliari con il braccialetto elettronico a casa dei suoi genitori.

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