Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha evacuato un gruppo di diplomatici che lavoravano presso un consolato americano in Cina, dopo che questi hanno riportato sintomi medici inusuali, simili a quelli sperimentati l’anno scorso dai rappresentati del governo a Cuba.
Precedentemente, almeno due dipendenti del consolato americano di Guangzhou (città di 14 milioni, situata a 70 miglia a nord di Hong Kong, che ospita uno dei sei consolati di Washington in Cina) erano stati evacuati a causa di un malore, dopo aver sentito rumori anormali.
L’edificio che ospita il consolato americano è stato presentato al pubblico nel 2013 come una costruzione all’avanguardia, che, come riporta The Times, è “progettato per resistere alle intercettazioni elettroniche e ad altre minacce di sicurezza e intelligence”.
Le evacuazioni dalla Cina hanno portato a paragoni con fenomeni simili che sono stati segnalati dal personale diplomatico statunitense a Cuba nel 2016. Questo misterioso disturbo medico che causa perdita dell’udito, vertigini e stanchezza cronica, infatti, ha colpito 24 diplomatici americani a Cuba.
Secondo quanto riportato dal Dipartimento di Stato, tutti hanno sofferto di sintomi “simili a quelli rilevati a seguito di commozione cerebrale o lesione cerebrale traumatica minore”.
Lo scorso settembre, Washington ha richiamato la maggior parte del suo personale dalla sua ambasciata a Cuba e ha emesso un avvertimento di viaggio, sconsigliando ai suoi cittadini di avvicinarsi all’isola.
Ad aprile, anche l’ambasciata canadese ha evacuato tutti i familiari del suo personale di stanza a Cuba per problemi di salute simili.