Una pioggia battente e incessante ha fatto da cornice al ‘Giubileo delle Forze Armate, di Polizia e di Sicurezza’, organizzato nell’ambito delle celebrazioni per il Giubileo del 2025. L’evento, dedicato agli appartenenti alle Forze Armate, alle forze di polizia, ai vigili urbani, agli operatori di sicurezza, ai veterani, alle associazioni militari e agli ordinariati militari, si è svolto in piazza del Popolo a Roma, gremita di partecipanti.
Ad aprire la cerimonia un concerto della Banda Interforze/Interpolizia e delle Bande Militari e di Polizia nazionali, alla presenza delle più alte cariche istituzionali, militari e civili. La Banda Interforze ha eseguito l’Inno Nazionale ed è composta da musicisti professionisti appartenenti ai complessi musicali dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con il contributo delle Bande della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha sottolineato il valore del Giubileo come momento di riflessione e speranza, citando Papa Francesco sull’importanza della fiducia e della rinascita. Ha evidenziato il ruolo delle Forze Armate nel promuovere la pace attraverso la presenza e il supporto ai più vulnerabili.
Nel corso della manifestazione, il capo della Polizia, Vittorio Pisani, ha sottolineato l’importanza del ruolo delle Forze di polizia nell’anno giubilare, chiamate a garantire la sicurezza dei fedeli provenienti da ogni parte del mondo. Ha evidenziato come queste siano protagoniste della sicurezza e, al contempo, portatrici di speranza per la società. Concetti ripresi anche dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha affermato il valore della speranza come fondamento del servizio offerto dalle Forze Armate e di sicurezza ai cittadini.
Numerosi gli interventi di esponenti delle diverse Forze Armate, tutti volti a ribadire il senso di appartenenza e la dedizione al servizio. La sottotenente Erica Petrarulo, ufficiale psicologo dell’Esercito, ha sottolineato l’importanza del supporto ai cittadini, sia attraverso l’operazione ‘Strade sicure’ che nelle missioni internazionali. Il tenente di vascello Alessandro Veri della Marina Militare ha espresso orgoglio e riflessione sul ruolo delle Forze Armate, alimentato da spirito di solidarietà e altruismo. Il capitano Corina Lanza dei Carabinieri ha parlato di unione tra i membri delle Forze dell’Ordine, ponendo l’accento sul valore della speranza e della coesione sociale. Il Maggiore dell’Aeronautica Francesca Nesticò ha invece evidenziato il Giubileo come occasione per riaffermare valori come il sacrificio e la collaborazione, sia con i colleghi in congedo sia con la popolazione civile in contesti di crisi.
Nonostante il maltempo, la giornata è stata arricchita da momenti musicali con le esibizioni di Raphael Gualazzi e del tenore Francesco Grollo, che ha emozionato i presenti con l’interpretazione di ‘Con te partirò’. Un momento particolarmente suggestivo è stato l’ingresso in piazza del Popolo della Fanfara dei 37 Bersaglieri di Guidonia Montecelio, che ha entusiasmato la folla.
Alla proclamazione del Giubileo hanno partecipato anche la sottosegretaria di Stato alla Difesa Isabella Rauti, il capo di Stato Maggiore della Difesa Luciano Portolano, il pro-prefetto del dicastero per l’Evangelizzazione Rino Fisichella e l’ordinario militare per l’Italia Santo Marcianò.
Le celebrazioni culmineranno domani con la Santa Messa in piazza San Pietro, presieduta da Papa Francesco, momento conclusivo di un evento che ha testimoniato il forte legame tra le Forze Armate, le istituzioni e la società civile.
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