Il meteo prevede l’arrivo di una forte ondata di gelo in Italia, con temperature in calo e maltempo diffuso che interesseranno progressivamente tutto il Paese. L’aria fredda proveniente dal Nord Europa colpirà inizialmente le regioni settentrionali e l’arco alpino, per poi spingersi verso il Centro e il Sud. Una seconda ondata di aria gelida, attesa tra il 9 e il 10 gennaio, investirà il versante adriatico, arrivando a toccare il Lazio, Roma e le aree limitrofe.

Maltempo e neve a bassa quota

Mattia Gussoni, meteorologo di iLMeteo.it, segnala che fino a giovedì 9 gennaio si alterneranno fasi asciutte e momenti di instabilità, con piogge e nevicate che raggiungeranno anche quote basse. Questa situazione interesserà in particolare le regioni centro-settentrionali, ancora influenzate da correnti di Scirocco e Libeccio, che manterranno un clima relativamente mite al Sud e sulle Isole Maggiori.

Tuttavia, il 10 gennaio l’arrivo di venti freddi di origine artica segnerà una svolta: un promontorio anticiclonico spingerà l’aria gelida verso il bacino del Mediterraneo, determinando un netto abbassamento delle temperature, soprattutto al Centro-Sud, con un calo termico fino a 8-10°C rispetto ai valori attuali.

Gelo e neve al Nord e al Centro

Al Nord, l’aria fredda porterà estese gelate notturne, mentre le temperature massime potrebbero restare vicine allo zero per diversi giorni. Venti gelidi di Bora e Tramontana attraverseranno il Paese, intensificando la percezione del freddo. La neve farà la sua comparsa a quote collinari e di alta pianura, con accumuli significativi soprattutto nel Nordest e lungo il versante adriatico.

Anche il Centro sarà interessato da nevicate, in particolare nelle regioni adriatiche e interne, con accumuli che potrebbero scendere fino a bassa quota. Il freddo sarà accompagnato da venti forti, rendendo il clima particolarmente rigido.

Precipitazioni e neve al Sud

Tra sabato 11 e domenica 12 gennaio si prevede la formazione di un vortice freddo sull’Italia, che porterà ulteriore maltempo al Sud. In questa fase, precipitazioni diffuse e nevicate a bassissima quota interesseranno in particolare l’area ionica, con Puglia, Calabria e Sicilia colpite da piogge e neve fino alle zone collinari.

Consigli per affrontare l’ondata di gelo

Le autorità raccomandano di prestare particolare attenzione alle condizioni meteo, soprattutto in caso di spostamenti nelle aree montane o nelle regioni più colpite dal maltempo. È consigliabile attrezzare i veicoli con pneumatici invernali o catene e monitorare gli aggiornamenti delle previsioni per pianificare eventuali viaggi.

Il grande freddo porterà con sé un calo drastico delle temperature, unito a fenomeni nevosi che potrebbero creare disagi alla circolazione stradale e ai servizi essenziali, soprattutto nelle zone interne e montane. L’invito è quindi quello di prepararsi adeguatamente all’arrivo di questa fase invernale particolarmente intensa.

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