Un operazione compiuta la scorsa notte dall’intelligence iraniana ha portato all’individuazione e smantellamento di una cellula terroristica attiva a Piranshahr pronta a commettere degli attentati durante le dimostrazioni dei manifestanti.
Durante uno scontro a fuoco avvenuto mercoledì notte, i terroristi hanno usato come scudo umano una donna. Un membro della cellula sarebbe stato ucciso mentre gli altri sarebbero stati feriti e arrestati. Durante la delicata operazione anche tre agenti dei servizi sono rimasti uccisi.
Secondo una fonte citata dall’agenzia Fars, la cellula terroristica era entrata nell’ovest dell’Iran nelle ultime settimane e aveva ricevuto l’ordine di uccidere manifestanti durante le manifestazioni per far ricadere la colpa sulle forze dell’ordine e causare esplosioni per far ricadere la colpa sui dimostranti.
Si tratta della seconda cellula terroristica con lo stesso obiettivo smantellata nell’ovest del paese nelle ultime ore.