Il primo ministro iracheno Haider al Abadi ha ricevuto ieri a Baghdad il presidente dell’azienda petrolifera russa Lukoil, Vagit Alekperov, per colloqui sui progetti in corso per lo sfruttamento degli idrocarburi nel paese arabo. In particolare, si legge in un comunicato dell’ufficio del premier, i due hanno parlato dei lavori presso il giacimento petrolifero West Qurna 2 (al 75 per cento di Lukoil) nella provincia meridionale di Bassora, dell’aumento della produzione di greggio, degli investimenti nel settore del gas naturale e della creazione di nuove opportunità di lavoro per i cittadini iracheni.
Durante i colloqui si è convenuto inoltre di accelerare le esplorazioni nelle province di Dhi Qar e Muthanna, nonché l’espansione della cooperazione tra Lukoil e la compagnia petrolifera irachena Somo. La strategia aziendale di Lukoil in Medio Oriente è focalizzata in gran parte sull’Iraq. Nel 2014, l’azienda russa ha iniziato a commercializzare la produzione di petrolio da uno dei giacimenti petroliferi più grandi del mondo: West Qurna 2, che vanta riserve stimate pari a circa 13 miliardi di barili di petrolio estraibili. (Nova).