Secondo quanto riportato dall’agenzia Nova, la compagnia petrolifera irachena Missan (Moc) ha ultimato la perforazione di 10 pozzi di estrazione nel giacimento di Halfaya a 30 chilometri da al Amara, nell’Iraq sud-orientale.
Lo rende noto il direttore di Missan, Adnan Nushi. Il progetto è stato sviluppato con il contributo delle società cinesi Bohai, Antonoil e Daqing sotto la supervisione della Moc, ha precisato Nushi. I nuovi pozzi rientrano nel piano per l’aumento della produzione di Halfaya a 400 mila barili di greggio al giorno.
Nel giacimento di Halfaya, le compagnie cinesi hanno perforato un totale di 232 pozzi petroliferi, ha aggiunto il direttore della Moc. La Moc è una compagnia petrolifera gestita dal ministero del Petrolio iracheno attiva nel governatorato di Maysan, dove opera nei giacimenti di Halfaya, Bazergan, Abu Gharb, Fakka e Majnoon. Quest’ultimo è gestito in collaborazione con la South Oil Company (Soc), società petrolifera statale irachena da cui la Moc si è distaccata nel 2008.