Secondo quanto reso noto dall’agenzia Nova, è di un morto e tre feriti tra le Unità della Mobilitazione popolare (Pmu, milizie irachene a maggioranza sciita) il bilancio di un attacco dello Stato islamico contro un posto di controllo delle Pmu nel governatorato di Kirkuk.
La notizia arriva da fonti della sicurezza irachena. Lo scontro a fuoco è avvenuto nella nottata di ieri nel distretto di Hawija, a sud-ovest di Kirkuk. Nella stessa regione, un agente della polizia federale irachena è stato ucciso e un altro è rimasto ferito mentre cercavano di disinnescare una mina posta dallo Stato islamico in un’abitazione.
L’esplosione è avvenuta nel villaggio di Arab Kuaz, circa 20 chilometri a sud-ovest di Kirkuk. La provincia di Kirkuk, recentemente liberata dalla presenza dello Stato islamico (Is) e passata dal controllo dei curdi a quello del governo federale, sta assistendo ad un aumento della violenza con la detonazione di autobombe, ordigni esplosivi e omicidi contro civili, politici ed esponenti dei servizi di sicurezza locale.
Lo scorso 24 gennaio sei combattenti dello Stato islamico sono stati uccisi un’operazione condotta dalle Pmu nel sud-ovest della provincia di Kirkuk. Ieri un membro del Consiglio del distretto di Rashad, è stato ucciso la scorsa notte in un attacco armato ad opera di ignoti. Uday Saleh Ibrahim, questo il nome della vittima, e’ stato raggiunto da una raffica di proiettili esplosi da un’auto in corsa mentre era a bordo della sua vettura. L’uomo è morto sul colpo e gli assassini sono riusciti a fuggire facendo perdere le loro tracce.