L’arrivo a Venezia di 60 docenti libici, che inizieranno le attività di formazione in presenza presso l’Università Ca’ Foscari in concomitanza con l’apertura della settimana della lingua italiana nel mondo, segna un passo in avanti nelle attività formative previste dall’Accordo siglato a Tripoli nel dicembre 2020 nell’ambito del rafforzamento dei rapporti bilaterali e alla luce del Trattato di Amicizia del 2008.
L’intesa tra i Ministeri dell’Istruzione italiano e libico, con il sostegno dei rispettivi Ministeri degli Affari Esteri, in stretto coordinamento con l’Ambasciata d’Italia a Tripoli, ha previsto la selezione e la formazione di un primo gruppo di docenti che saranno coinvolti nell’avvio dei corsi di lingua italiana nelle scuole secondarie libiche a partire dal prossimo anno scolastico.
La prima parte del corso ha avuto inizio nel mese di settembre con una serie di moduli di apprendimento online che verranno ora rinforzati da attività di formazione in presenza e di tirocinio della durata di due mesi.
Al percorso formativo-professionale è stato affiancato un Comitato congiunto, composto da rappresentanti dei rispettivi Ministeri degli Affari Esteri, dell’Istruzione e dell’Ambasciata a Tripoli, che avrà il compito di redigere un sillabo per l’insegnamento della lingua italiana nelle scuole secondarie in Libia.
Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi esprime soddisfazione per il progetto che contribuirà alle relazioni bilaterali con la Libia, in ambito educativo e culturale, tramite l’insegnamento dell’italiano nelle scuole libiche, rafforzando così l’amicizia e la comprensione reciproca tra i due popoli.
La Rettrice dell’Università Ca’ Foscari, la Professoressa Tiziana Lippiello, sottolinea l’importanza del contributo scientifico e sociale offerto dalla propria Università alle relazioni internazionali tra l’Italia e la Libia.