Il leader nordcoreano Kim Jong Un, ha augurato al presidente cinese Xi Jinping, “grande successo” dopo che lo stesso è stato rinominato segretario del partito comunista cinese.
Nella nota resa nota dall’agenzia di stampa Kcna, Kim ha espresso “sincere congratulazioni” per il suo secondo mandato alla testa del Partito comunista cinese (Pcc). Nel messaggio Kim ha anche “espresso la convinzione che le relazioni tra le due parti e i due paesi si svilupperanno negli interessi dei popoli dei dieu paesi”.
Il ministero degli Esteri cinese ha espresso, dal canto suo, gratitudine. “Dal momento che la Cina e la Repubblica democratica popolare di Corea sono stretti vicini, hanno una tradizione di scambi amichevoli”, ha notato il portavoce Geng Shuang in una conferenza stampa.
Il messaggio di congratulazioni, molto breve, di Kim in realtà conferma le relazioni fredde tra i due paesi e sono in conflitto con gli auguri molto più estesi inviati cinque anni fa, quando Xi ascese al potere; in quel messaggio Kim parlò di Cina e Corea del Nord come due nazioni “amiche e vicine, collegate dalla stessa montagna e gli stessi fiumi” e delle relazioni bilaterali come “una preziosa ricchezza comune dovuta alla saggezza e gli sforzi dei leader delle vecchie generazioni”.
I due leader, nonostante la vicinanza, non si sono mai incontrati. Pechino è riluttante ad applicare in maniera totale le sanzioni decise in sede Onu per i programmi missilistico e nucleare nordcoreani, perché paventa il crollo del regime. Tuttavia non ha nascosto la sua irritazione e nell’ultimo anno ha preso ad applicare in maniera più rigorosa le sanzioni.