Il leader nordcoreano Kim Jong-un sarebbe morto. A riportarlo l’agenzia italiana Nova, secondo quanto sostenuto da una giornalista cinese, Qing Feng, vicedirettrice dell’emittente satellitare di Hong Kong “Hkstv” e nipote dell’ex ministro degli Esteri Li Zhaoxing, alla guida della diplomazia di Pechino tra il 2003 e il 2007 sotto la presidenza di Hu Jintao. In un post sulla piattaforma social cinese Weibo, la giornalista afferma di avere fonti “molto solide” secondo le quali le autorita’ di Pyongyang starebbero prendendo tempo prima dare l’annuncio ufficiale della morte di Kim, al potere dal 2011. Qing Feng ricorda come questa non sia una novita’: nel 1994 la Corea del Nord attese 34 ore prima di dare notizia della morte dell’allora leader Kim Il-sung, nel 2011 ci vollero 51 ore prima dell’annuncio del decesso del suo successore Kim Jong-il. Le congetture sullo stato di salute di Kim Jong-un continuano a rincorrersi da giorni, mentre i media ufficiali della Corea del Nord tacciono. Oggi sulla stampa internazionale sono rimbalzate indiscrezioni sull’invio a Pyongyang di una squadra di medici cinesi e il periodico giapponese “Shukan Gendai” ha ipotizzato uno “stato vegetativo” per il leader nordcoreano.