Secondo quanto reso noto dall’agenzia Nova, la Difesa cinese ha installato il prototipo di un cannone navale a rotaia su una nave da sbarco della sua Marina militare, la Haiyangshan 936. Lo confermano alcune immagini pubblicate nei mesi scorsi dai media di Stato cinesi.
La notizia è stata avvalorata ieri da un noto commentatore militare cinese, Chen Shuoren, che rispondendo alle domande di un giornalista inviato da “Science and Technology Daily”” ha affermato: “Anche se gli Usa hanno lavorato apertamente per anni allo sviluppo di armi elettromagnetiche, questo non significa che la Cina sia in ritardo su questo fronte, dal momento che solitamente Pechino mantiene il riserbo sui propri progressi per timori legati alla segretezza”.
Secondo Chen, gli Usa sono stati per anni all’avanguardia nello sviluppo di questa nuova tipologia di armamenti navali, ma, a causa dei minori fondi destinati alla ricerca in quello specifico campo, hanno ormai ceduto il passo alla Cina. Pechino è così divenuta la prima potenza militare a installare un cannone a rotaia su una nave a fini sperimentali.
Secondo Chen, la scelta della nave da trasporto Haiyangshan 936 per la conduzione dei test è dovuta alla necessità di ospitare il generatore di potenza ad impulso che alimenta il nuovo sistema d’arma. Gli Usa hanno effettuato la prima dimostrazione di un cannone a rotaia nel 2006 e nel 2016 hanno annunciato l’avvio di test a bordo della Uss Millinocket, un vascello da trasporto veloce di nuova generazione.
Da allora, però, il programma è stato rinviato a tempo indefinito a causa dei costi elevatissimi e delle notevoli sfide tecniche presentate dal programma.