Hilal al Sahlani, deputato iracheno e membro della commissione parlamentare Affari esteri, con una dichiarazione rilasciata all’agenzia Nova, ha reso noto che la Conferenza internazionale per la ricostruzione dell’Iraq, al via il prossimo 12 febbraio in Kuwait, vedrà l’istituzione di un Fondo per la ricostruzione delle città e delle regioni devastate dalla guerra, sotto la diretta supervisione del governo di Baghdad.
“C’è una forte volontà internazionale e regionale a livello dei governi, delle organizzazioni della società civile, delle aziende e di importanti investitori per sostenere l’Iraq e contribuire al processo di ricostruzione. La conferenza sarà uno snodo per incentivare l’economia, il commercio, la cultura, i servizi, le infrastrutture, nonché il settore del turismo e l’ingresso di investitori stranieri nel mercato iracheno per attuare vari progetti”.
Secondo Al Sahlani, inoltre, “il sostegno finanziario non si limiterà solo al denaro, perché le grandi società forniranno opportunità e progetti di investimento per lavorare in Iraq grazie alle garanzie governative disponibili”.