In un’intervista rilasciata alla BBC la scorsa settimana, il generale John Nicholson ha riferito che la Russia, nonostante gli interessi comuni nella lotta al terrorismo e ai narcotici, ha agito per indebolire gli sforzi degli Stati Uniti in Afghanistan e lo avrebbe fatto fornendo sostegno finanziario e persino armi ai talebani afghani.
“Ci sono state consegnate, presso il nostro Quartiere Generale, delle armi da parte dei leader afghani che ci hanno riferito che le stesse erano state fornite ai talebani da parte dei russi” ha riferito il generale John Nicholson.
Una dichiarazione dell’ambasciata russa a Kabul ha respinto i commenti definendoli meri “pettegolezzi” e ribadendo le precedenti smentite già esternate da parte dei funzionari russi. “Ancora una volta, insistiamo sul fatto che tali dichiarazioni sono assolutamente infondate per non dire sciocchezze”, ha affermato l’ambasciata.
I comandanti degli Stati Uniti, tra cui Nicholson, hanno affermato in diverse occasioni durante lo scorso anno che la Russia potrebbe fornire armi ai talebani sebbene nessuna prova confermata sia stata finora resa pubblica.
Tuttavia, i commenti di Nicholson sono stati insolitamente bruschi e sono venuti in un contesto di crescenti tensioni tra i membri della NATO e Mosca per il caso di Sergei Skripal, un ex agente dell’intelligence trovato avvelenato con un agente nervoso raro in Gran Bretagna. Funzionari russi hanno affermato che i loro limitati contatti con i talebani erano volti a incoraggiare i colloqui di pace e garantire la sicurezza dei cittadini russi. Mosca si è offerta di aiutare a coordinare i colloqui di pace in Afghanistan.
Funzionari talebani hanno riferito che il gruppo ha avuto contatti significativi con Mosca almeno dal 2007, aggiungendo che il coinvolgimento russo non si estendeva oltre “il supporto morale e politico”.
Mosca è stata critica nei confronti degli Stati Uniti e della NATO per il modo in cui hanno gestito la guerra in Afghanistan, ma inizialmente la Russia ha contribuito a fornire elicotteri per l’esercito afghano e ha accettato una via di rifornimento per i materiali della coalizione attraverso la Russia.La maggior parte di questa cooperazione è crollata dal momento in cui le relazioni tra la Russia e l’Occidente si sono deteriorate negli ultimi anni per i conflitti in Ucraina e in Siria.
Foto: nato