Sulla base degli ultimi dati forniti dalla Agenzia spaziale italiana (Asi) la previsione di rientro in atmosfera ad 80 km della stazione spaziale cinese Tiangong-1 è stimata per il 2 aprile alle ore 00:44 UTC (ora italiana 02.44 del 2 aprile), con una finestra di incertezza tra un’ora e mezza e le due ore e mezza.
All’interno di questo arco temporale, le aree di interesse per l’Italia, si riducono e dalle iniziali quattro passano ad una, confermando il potenziale coinvolgimento della parte orientale dell’isola di Lampedusa nella regione Sicilia.
L’Asi avverte che “Le previsioni di rientro sono soggette a continui aggiornamenti perché legate al comportamento della stazione spaziale stessa rispetto all’orientamento che assumerà nello spazio e agli effetti che la densità atmosferica imprime agli oggetti in caduta, nonché a quelli legati all’attività solare”.