Nell’attesa del posticipo del “monday night” che si giocherà tra pochissimo all’Arechi tra Salernitana e Ternana ma che comunque non avrà effetti su quella prima posizione occupata dalle uniche quattro formazioni rimaste a punteggio pieno, vale a dire: Perugia, Frosinone, Parma e Carpi, proviamo a fare un sunto della seconda giornata del campionato di Serie B. Il Perugia conferma l’altissima vena realizzativa, e dopo avere segnato nove reti nei primi due impegni ufficiali (a Benevento in Coppa Italia 0-4 ed a Chiavari alla prima giornata 1-5) continua sul solco tracciato ed al Curi, di fronte al proprio pubblico, annientano con un pesante 4-2 il Pescara di Zeman al termine di una partita ricca di gol. Di Carmine al 24′ sblocca il risultato con un’azione veemente. Il suo colpo di testa viene respinto da Pigliacelli, ma l’attaccante brucia nuovamente i difensori sulla ribattuta e al secondo tentativo va a segno da due passi. Per certi versi molto simile la rete del raddoppio al 40′. La firma è di Han (quarto sigillo in campionato e vetta momentanea nella classifica dei cannonieri), il più lesto ad avventarsi sul pallone dopo la traversa colpita di testa da Bianco. Nella ripresa gli ospiti riaprono la partita all’8′ grazie a una bella conclusione di Brugman, ma in attacco la squadra di Giunti non perdona e al 15′ Monaco risolve in mischia sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il Pescara però non si arrende e tre minuti dopo accorcia ancora le distanze su calcio di rigore trasformato da Benali. Tocca così a Di Carmine evitare un finale thrilling segnando al 23′ la rete del 4-2 che mette la parola fine sulla partita. Sofferta ma meritata anche la vittoria del Frosinone, che sul neutro di Avellino, di fronte a circa 2000 sostenitori provenienti dalla Ciociaria, conferma la regola del 2 e dopo lo 0-2 alla Pro Vercelli supera 2-1 un buon Cittadella. Succede tutto nel primo tempo. Ciofani (60° gol in maglia gialloblù) al 21′ porta avanti di testa i ciociari su un cross proveniente dalla destra, quattro minuti dopo Crivello raddoppia con un tocco di sinistro all’interno dell’area su cui Paleari non può nulla. Gli ospiti non ci stanno e si rimettono in carreggiata al 38′, con un tocco da due passi di Litteri, bravo ad anticipare tutti dopo la traversa colpita con un colpo di testa da Kouame. Nella ripresa però la squadra di Longo riesce a difendere un vantaggio mai messo seriamente in discussione. Recidive Parma e Carpi, a cui anche nella seconda giornata, come era avvenuto all’esordio, basta una sola rete per avere ragione rispettivamente di Novara e Spezia. Entrambi i successi maturano nel primo tempo. I ducali portano a casa i tre punti grazie al gol messo a segno sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 21′ da Barillà, liberato dall’ottimo velo di Baraye, il cui rasoterra trafigge Benedettini. È il solito Mbakogu invece a far volare il Carpi. L’attaccante segna il gol vittoria al 20′ con un tapin da due passi sulla corta respinta di Di Gennaro, poco reattivo sulla punizione battuta da Jelenic. Primi tre punti per l’Ascoli, che con lo stesso punteggio piega una opaca Pro Vercelli. Decisivo il penalty trasformato in avvio di partita da Rosseti. Più netto il successo di un’altra neopromossa, la Cremonese, in casa contro l’Avellino (3-1). La goffa autorete di Rizzato sul tiro cross velenoso di Croce sblocca il risultato, ma gli irpini reagiscono subito e trovano il pari nel giro di due minuti con una botta da fuori area di Morosini. L’ex di turno Mokulu poco dopo la mezzora raddoppia per i lombardi da distanza ravvicinata dopo un primo tentativo di testa respinto da Lezzerini. Nella ripresa l’Avellino si getta in attacco ma in pieno recupero Castrovilli in contropiede chiude la partita. Si spartiscono la posta in palio invece Foggia e Virtus Entella. Alla firma al 12′ del primo tempo per i pugliesi di Mazzeo, con un gol da autentico rapinatore d’area, replica sette minuti dopo Troiano direttamente su calcio di rigore concesso per un fallo di Martinelli su De Luca. Pareggio a reti bianche infine tra Venezia e Cesena è Brescia-Palermo che avevano anticipato al sabato. Nell’anticipo della domenica pomeriggio al Castellani di Empoli, i padroni di casa avevano avuto la meglio sul forte Bari grazie alla doppietta di Caputo ed alla rete di Donnarumma, mentre per il Bari avevano segnato Tello e D’Elia.
Questi i risultati e la relativa classifica:Brescia-Palermo 0-0 (giocata sabato)
Empoli-Bari 3-2 (giocata alle 17.30), Ascoli-Pro Vercelli 1-0, Cesena-Venezia 0-0, Cremonese-Avellino 3-1, Foggia-Entella 1-1, Frosinone-Cittadella 2-1, Novara-Parma 0-1, Perugia-Pescara 4-2, Spezia-Carpi 0-1. Per una classifica che vede:
Perugia, Frosinone, Parma e Carpi 6 punti; Palermo e Empoli 4; Pescara, Bari, Cremonese, Cittadella, Ascoli e Avellino 3; Venezia 2; Ternana, Salernitana, Brescia, Cesena, Foggia e Entella 1; Novara, Spezia e Pro Vercelli 0. Ternana e Salernitana con una partita in meno.
GB
foto: corriere dello sport