Si è tenuto questa mattina, a Roma, presso l´Aula Giubileo dell´Università LUMSA ,in collaborazione con il Consorzio Humanitas, il Convegno “La trappola delle sette”, organizzato dalla Polizia di Stato e dall´Associazione Papa Giovanni XXIII.
L´iniziativa ha l´obiettivo di richiamare l´attenzione sui pericoli delle sette criminali, su chi si avvale della manipolazione mentale, approfittando della difficoltà psicologica o della fragilità anche momentanea delle persone (dovuta ad un lutto, a difficoltà economiche, ad un dolore sentimentale), per affermare una posizione di potere e perseguire illeciti vantaggi economici o sessuali.
Di fronte ad una platea di studenti universitari, si è partito da storie d´indagine criminale per parlare di psicosette e sette sataniche, affrontando le caratteristiche del manipolatore, la personalità degli adepti, le tecniche di adescamento, le fattispecie criminali che si possono configurare, in assenza di un reato tipico, quali la violenza privata, la truffa, l´estorsione, la circonvenzione di incapace, la violenza sessuale, la pedofilia, l´istigazione al suicidio fino all´omicidio.
L´azione della Polizia di Stato si esprime dal 2006 con il contrasto ai fenomeni criminali attuato dalla Squadra Anti Sette ma anche, e soprattutto, attraverso il lavoro di prevenzione con il richiamo a quei segnali che possono rappresentare degli indicatori precoci dell´inizio di una manipolazione e che possono servire a genitori e familiari per intervenire tempestivamente: segni come l´isolamento, la frequentazione esclusiva e l´idealizzazione di leader e adepti, il cambiamento di abitudini anche alimentari.
Il responsabile del servizio antisette dell´Associazione Giovanni XXIII fondata da Don Oreste Benzi, Don Aldo Buonaiuto, autore di numerose pubblicazioni e che da anni si dedica a queste tematiche, ha illustrato il lavoro del Numero verde nazionale antisette che costituisce un primo importante filtro nelle segnalazioni ritenute attendibili e oggetto di utile e necessario approfondimento investigativo.
Al convegno, moderato dal giornalista Piergiorgio Giacovazzo e che ha visto la testimonianza di vittime di sette, ha partecipato Anna Maria Giannini, docente di Psicologia presso la Sapienza Università di Roma, Vittorio Rizzi, direttore centrale anticrimine della Polizia di Stato, con le conclusioni affidate del Ministro dell´Interno Matteo Salvini.