Lagarde: “Le misure di contenimento al CoViD-19 anche se non comporteranno lockdown totali, comunque avranno un impatto sulla ripresa economica”.
(di Massimiliano D’Elia) Durante il Cco Summit organizzato dal Wall Street Journal la presidente della Bce Christine Lagarde ha detto: “siamo preparati a usare tutti gli strumenti a nostra disposizione che abbiano maggiore efficacia”.
Le parole della Lagarde ricordano le stesse dette dall’ex governatore Mario Draghi (il Whatever it takes) e poi attuate con i famosi bazooka, con l’acquisto massivo di titoli di stato dei paesi in difficoltà. Draghi spesso abbassava i tassi di interesse per favorire il credito alle imprese. Una misura di politica economica espansiva per contrastare gli effetti della crisi economica del 2017.
Lagarde sulla politica dell’abbassamento dei tassi di interesse ha precisato: “Usare i tassi funziona meglio in determinate circostanze, non per forza in una situazione di crisi. Siamo pronti a intervenire sulla situazione nella misura in cui si evolve e a calibrare e ricalibrare quello che andrebbe aggiustato e ricalibrato in maniera appropriata”.
Lagarde ha sottolineato come ai giorni nostri “abbiamo politiche monetarie e di bilancio che lavorano assieme, il che sembra funzionare meglio di quanto avvenuto nella crisi passata. Nell’Unione monetaria la ripresa resta incompleta, incerta e diseguale. Ora vediamo che dopo un periodo di lockdown che ha avuto abbastanza successo nel ridurre i contagi, ma ha colpito duramente l’economia, c’è stato un rimbalzo. Ma adesso vediamo una ripresa dei contagi, in particolare nelle città. In questa fase i Paesi più colpiti sono Francia e Spagna”.
Lagarde ha poi detto “se abbiamo avuto una ripresa a tarda primavera inizio estate, ora temiamo che le nuove misure di contenimento avranno un impatto su questa ripresa. Temiamo che possa esserci un secondo braccio della V” (gli economisti chiamano ripresa a V, un calo seguito da un netto recupero ndr).
La Lagarde ha anche evidenziato che “penso che quanto abbiamo visto sia in Spagna, che in Italia, Germania e Francia vi è la determinazione di non andare nuovamente a lockdown completi, perché ovviamente si è imparato molto, e le misure più mirate sarebbero più efficienti. Tuttavia, ha ribadito la Lagarde, le misure di contenimento comunque avranno un impatto sulla ripresa economica”.