Dal 12 al 16 novembre Leonardo partecipa al Dubai Air Show, una delle più importanti vetrine al mondo per le industrie dell’aerospazio e difesa nonché uno dei principali avvenimenti di settore nella regione del Golfo arabo.
L’Azienda presenta, per la prima volta negli Emirati Arabi Uniti, la riproduzione in scala 1:1 della cabina del convertiplano AW609 in versione ricerca e soccorso e l’M-346 Fighter Attack (FA), la più recente evoluzione di una famiglia di velivoli in grado di rispondere rapidamente ai requisiti delle forze aeree mondiali. L’M-346FA ha tutte le caratteristiche per essere non solo un eccellente addestratore avanzato, ma anche un efficiente velivolo da combattimento tattico, in grado di svolgere missioni operative con costi ben inferiori rispetto ai caccia di prima linea.
A Dubai sono inoltre esposti il velivolo senza pilota ad ala fissa Falco Evo e l’elicottero a pilotaggio remoto AWHERO, che presenta a bordo il nuovo radar di sorveglianza Gabbiano TS Ultra-Light (UL). In esposizione sono, infine, presenti anche l’elicottero AW169 in configurazione offshore/utility, alcuni dei più significativi prodotti di Leonardo nel campo della sensoristica e dell’avionica e il nuovo addestratore M-345, già ordinato dalla forza aerea italiana. L’M-345 è un velivolo a getto con costi comparabili a quelli di un turboelica che si colloca però in una categoria prestazionale superiore.
Leonardo considera i paesi del Golfo strategici per il proprio business, alla luce del loro interesse per lo sviluppo di tecnologie e innovazione che consentono di sostenere l’espansione dell’economia locale anche attraverso partnership di lungo periodo. L’Azienda vanta una trentennale collaborazione con le forze armate emiratine, cui ha fornito nel corso degli anni soluzioni che contribuiscono a garantire la protezione e la sicurezza del Paese.
Tra gli esempi più significativi citiamo la pattuglia acrobatica nazionale Al Fursan, che utilizza il velivolo a getto Aermacchi MB-339A. La pattuglia si è addestrata in Italia e negli Emirati con la supervisione dei piloti delle “Frecce Tricolori” impiegando velivoli, sistemi di addestramento e dottrine italiane.
Leonardo ha fornito, inoltre, sistemi navali integrati per la gestione del combattimento, radar navali e sistemi di controllo del tiro, elettronica di missili e radio militari per importanti programmi navali come le corvette classe Ghannatha, Baynunah, Falaj 2 e Abu Dhabi.
Nel settore dell’ala rotante, sono più di trecento gli elicotteri AgustaWestland operativi nella regione del Golfo, di cui circa 140 sono AW139.