La diffusione di una cultura dell’innovazione e l’impegno per la promozione delle discipline STEM sono al centro della collaborazione di Leonardo con MIT Technology Review Italia, nell’ambito della manifestazione TR35, appuntamento dedicato alla selezione e valorizzazione di giovani talenti, alla diffusione di tecnologie emergenti e al loro impatto sulla vita quotidiana. L’evento TR35, promosso dalla prestigiosa rivista e dalla Bologna Business School, si terrà a Bologna e vedrà protagonisti giovani innovatori under 35. Leonardo ha inoltre premiato, nell’ambito della manifestazione Borsa della Ricerca, una start up innovativa che potrà prendere parte al programma di accelerazione della Fondazione Ricerca & Imprenditorialità. A ttraverso tali iniziative l’ A zienda contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) definiti dall’ONU nell’Agenda 2030.
Il riconoscimento di Leonardo nell’ambito del TR35 è stato conferito ad un ingegnere meccanico laureato al Politecnico di Milano, Mohammad Abbasi Gavarti, per un progetto relativo ad un sensore di sforzo multiassiale per il monitoraggio dello stato delle strutture. Le infrastrutture critiche e le strutture civili, come edifici residenziali, scolastici o pubblici, sono soggette ad invecchiamento e deterioramento, per garantirne l’integrità è necessario un monitoraggio continuo, che consenta di diagnosticarne lo stato di integrità per individuare precocemente l’insorgenza di eventuali danni. La tecnologia, basata su un sensore di sforzo multiassiale, può essere utilizzata per l’analisi relativa al funzionamento, alla manutenzione e alla riparazione delle strutture nelle quali è integrata. L’interesse di Leonardo nei confronti del progetto è motivato sia dalle potenzialità di impiego nell’ambito del monitoraggio di infrastrutture critiche, la cui sicurezza rientra nelle attività di business aziendale, sia da possibili future applicazioni nella sensorizzazione strutturale dei propri sistemi e piattaforme.
Leonardo ha inoltre premiato una start up innovativa, Kuaternion, attiva nel settore del posizionamento GNSS (Global Navigation Satellite System) di alta precisione, nata all’interno dell’Area di Geodesia e Geomatica dell’Università di Roma “La Sapienza”. Kuaternion sviluppa metodologie per il controllo delle strutture e del territorio, con possibili impieghi in emergenze e disastri naturali, finalizzate alla creazione di sistemi integrati di monitoraggio per la misura e l’analisi degli spostamenti nel tempo di edifici e infrastrutture.
L’attenzione all’innovazione e alle tecnologie emergenti rappresenta una priorità per Leonardo che la alimenta attraverso una collaborazione continua, sia interna all’azienda, sia esterna, con università, centri di ricerca, PMI, start up e clienti, per la propria strategia di Open Innovation. Leonardo ha investito nel 2017 il 13% dei propri ricavi in ricerca e sviluppo, coinvolgendo in questa attività circa 10.000 persone, appartenenti alle ingegnerie e alle strutture dedicate all’innovazione. L’Azienda promuove ogni anno Il Premio Innovazione Leonardo, iniziativa nata per esplorare le nuove frontiere della tecnologia e per favorire il dibattitto sul valore dell’innovazione come motore di crescita economica e culturale.