Leonardo ha annunciato oggi la firma di un contratto con la Guardia di Finanza per 22 elicotteri bimotore di nuova generazione AW169M. Il contratto, del valore di 280 milioni di euro, comprende anche un pacchetto completo di supporto e addestramento che potrebbe essere esteso in futuro con ulteriori servizi per un valore fino a 100 milioni di euro. Le consegne inizieranno nell’estate del 2019 e si concluderanno nel 2024. Gli elicotteri saranno impiegati per diversi compiti tra i quali pattugliamento e ricognizione, ordine pubblico, soccorso e missioni di sicurezza aggiungendosi alla flotta di 14 AW139, dei quali sei già in servizio e otto in consegna il prossimo anno.
“Questo contratto ci consentirà di fornire alla Guardia di Finanza un elicottero di ultima generazione dotato delle migliori tecnologie di bordo che potranno essere sfruttate per lo svolgimento di missioni sempre più complesse e sfidanti. Il nostro impegno nel fornire prodotti innovativi e rispondenti alle esigenze di Corpi dello Stato e Forze Armate italiani è il contributo che un’azienda leader nella tecnologia e innovazione come Leonardo può offrire per la sicurezza del nostro Paese” ha commentato l’Amministratore Delegato di Leonardo, Alessandro Profumo.
Gli AW169M della Guardia di Finanza otterranno la qualifica militare da parte di ARMAEREO e saranno dotati di una speciale configurazione comprendente verricello di soccorso, galleggianti e scialuppe di salvataggio, tagliacavi, avanzati sistemi di prossimità con il suolo e anticollisione – anche di progettazione Leonardo – cockpit compatibile con l’uso di visore notturno, sistemi di diagnostica, autopilota ottimizzato per compiti di ricerca e soccorso, faro di ricerca, rilevatore della presenza di ghiaccio, sistema per la discesa rapida del personale per operazioni speciali, comunicazioni satellitari. Gli elicotteri saranno, inoltre, equipaggiati con un’ampia gamma di sistemi e sensori forniti da Leonardo tra i quali sistema di missione RW ATOS con una consolle avanzata, il radar di sorveglianza Gabbiano, il sistema elettro-ottico LEOSS, il transponder per individuazione amico/nemico IFF M428, sistemi di comunicazione V/UHF, pannelli di controllo e sistemi luci e la possibilità di impiegare il sistema iperspettrale per telerilevamento SPHYDER.
Il contratto con la Guardia di Finanza accresce ulteriormente il successo dell’AW169 in Italia, già impiegato per soccorso da parte di diversi clienti in tutto il Paese, e fa seguito a quello ottenuto in Europa e in Nord e Sud America per compiti di ordine pubblico.
APPROFONDIMENTO
L’AW169M è la variante militare dell’elicottero bimotore di nuova generazione da 4,8 tonnellate AW169 progettato secondo i più rigorosi requisiti EASA per clienti militari, di pubblica sicurezza e governativi. L’AW169M è dotato di straordinarie caratteristiche in termini di potenza, agilità e manovrabilità che gli consentono di operare in molteplici condizioni ambientali, anche ad alte quote e in presenza di elevate temperature. I principali sistemi di bordo possono continuare ad essere alimentati a terra con i rotori fermi ottimizzando tempi di risposta e efficacia di missione. La cabina è la più ampia nella sua classe e consente di sfruttare al massimo il volume interno, permettendo rapide riconfigurazioni in base al tipo di missione e facilità di accesso. I piloti possono beneficiare di una componente avionica di ultima generazione, caratterizzata da capacità di crescita delle proprie funzioni in base all’evoluzione delle esigenze del cliente, tra cui un cockpit interamente digitale che, unitamente alla straordinaria visibilità esterna, assicura una maggiore consapevolezza del contesto tattico e operativo.