Riparte il concorso dedicato ai giovani innovatori. Al Premio Innovazioni Leonardo potranno partecipare gli studenti, i neolaureati e i dottorandi delle facoltà STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) di tutti gli atenei italiani.
Questa iniziativa ha come scopo quello di sostenere la creatività e l’innovazione delle nuove generazioni che vogliono trasformare le idee del presente nelle tecnologie del futuro.
L’Amministratore delegato di “Leonardo” Alessandro Profumo ha dichiarato: “Leonardo è la più grande fucina di tecnologia e innovazione del Paese. Per progredire sulla frontiera dell’innovazione abbiamo bisogno delle persone giuste, delle competenze adeguate alle sfide che ci attendono nei prossimi anni e di valorizzare i talenti delle nuove generazioni. Il Premio Innovazione Leonardo è l’occasione per avvicinare i giovani, l’impresa e il mondo accademico e trarre spunti per affrontare le sfide del futuro”.
I giovani partecipanti potranno presentare i propri progetti in tre diversi settori di business aziendale:
- Image intelligence. L’uso di tecnologie di “Advanced Image Recognition” fornisce soluzioni nuove basate su immagini prodotte da sensori e piattaforme eterogenee che vanno dall’imaging ottico a quello infrarosso, dal LIDAR (Light Detection and Ranging, la tecnica di telerilevamento che permette di determinare la distanza di un oggetto o di una superficie utilizzando un impulso laser) ai radar SAR (Synthetic Aperture Radar, il sistema di telerilevamento radar a microonde). Il processo innovativo di queste tecnologie e degli algoritmi di analisi delle immagini, sia in tempo reale sia in termini di “change detection”, sta alimentando lo sviluppo di applicazioni in diversi campi, dalla sicurezza (analisi degli scenari, analisi comportamentale, face recognition), al monitoraggio del territorio (Precision Farming, gestione delle crisi derivanti dal dissesto idrogeologico, sviluppo sostenibile del settore agricolo, monitoraggio della pesca e del traffico marittimo), fino alla cognitività dei sistemi autonomi (automobili a guida autonoma, droni, robot antropomorfi.
- Tecnologie quantistiche per i sensori. Quanto alle tecnologie quantistiche per i sensori, la nuova frontiera delle applicazioni delle tecnologie quantistiche si sta rapidamente espandendo nei campi delle comunicazioni sicure (Quantum Cryptography), del calcolo (Quantum Computing) e della sensoristica. Proprio il campo applicativo della sensoristica è quello che più degli altri rimane inesplorato e ricco di opportunità: dall’evoluzione dei radar basata sulla “microwave quantum illumination”, potenzialmente in grado di individuare oggetti invisibili ai sistemi convenzionali (es. velivoli stealth), alla misura della gravità che sfrutta atomi ultrafreddi, la fisica quantistica offre prospettive innovative.
- Tecnologie e soluzioni innovative per la tutela dei beni culturali. Il nostro Paese detiene uno ingente patrimonio culturale che deve essere tutelato e valorizzato e la cui salvaguardia può essere implementata attraverso la gestione di tutte le fasi del ciclo di vita: dalla scoperta alla mappatura, dallo studio alla conservazione, dalla fruizione del pubblico alla protezione. In questo ambito è indispensabile applicare e sviluppare delle tecnologie nuove relative alla sensoristica, all’elaborazione e archiviazione dell’informazione, fino alle soluzioni per la sicurezza dei siti e la protezione del patrimonio. Tale impegno vuole estendere il contributo di Leonardo anche alla diffusione della discipline artistiche
Per i finalisti di ciascuna categoria sono previsti dei tirocini formativi nell’azienda Leonardo, riconoscimenti economici e l’invito a partecipare, insieme ai vincitori dell’analogo concorso dedicato ai dipendenti Leonardo, alla cerimonia di premiazione, dove saranno presenti i top management del gruppo e dei rappresentanti del mondo accademico e della ricerca.
Foto: premioinnovazioneleonardo.com