Abdulhamid Dbeibah, il nuovo Primo Ministro del Governo di Unità Nazionale della Libia, e Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, si sono incontrati oggi a Tripoli per discutere delle attività Eni nel paese e delle aree di comune interesse e collaborazione nell’ambito delle energie rinnovabili, economia circolare, progetti sociali, accesso a salute ed energia, educazione e formazione professionale. All’incontro ha inoltre partecipato Mohamed Oun, nuovo Ministro del Petrolio e del Gas.
Claudio Descalzi ha confermato al Primo Ministro il pieno impegno della società per quanto riguarda le attività operative e i progetti nel paese, con particolare focus sullo sviluppo del gas, strategico per Eni nella sua transizione energetica e per la Libia e che sarà vitale per sostenere la crescita prevista della domanda di elettricità nel paese e ridurre l’utilizzo di fonti a maggiore impatto carbonico. Eni è il primo produttore di gas in Libia e il principale fornitore di gas al mercato locale, con una quota di circa l’80%. La società continuerà a svolgere un ruolo di primo piano nella produzione di gas grazie ai nuovi progetti di sviluppo offshore come le Strutture A&E, Bouri Gas Utilization e Sabratha Compression.
L’AD di Eni ed il Primo Ministro hanno discusso delle opportunità da sviluppare nel Paese per quanto riguarda il settore delle rinnovabili, che permetterebbero di rispondere all’aumento di richiesta di energia elettrica senza aumentare il consumo locale di idrocarburi e le emissioni di CO2.
Il Primo Ministro ha espresso il suo apprezzamento per la partnership storica e strategica con Eni, ringraziandola per il suo ruolo attivo di attore primario nel settore energetico, e nel nuovo contesto di maggiore stabilità ha incoraggiato a promuovere nuovi investimenti e a continuare l’impegno in ambito sociale attraverso il supporto costante alla popolazione nei settori sanitario e educativo, e più di recente nel settore della generazione elettrica e nella lotta alla pandemia da COVID19.
Eni ha continuato ad operare ed investire in Libia, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, anche grazie al supporto della società di Stato NOC, partner storico nel paese. La società è pronta a continuare a sviluppare le ingenti riserve del paese già scoperte e valorizzare anche l’importante potenziale esplorativo ancora presente.
Eni è presente in Libia dal 1959 ed è in joint venture con la società di Stato NOC. La società è il principale produttore internazionale di idrocarburi nel paese.