L’Esercito nazionale libico (Lna) di Haftar ha inviato rinforzi a Sebha, nel sud della Libia, dopo gli scontri avvenuti ieri tra le milizie fedeli ai Tebu e quelle dei Bani Suleiman. In particolare l’invio di rinforzi è legato alla denuncia delle autorità locali relativa alla presenza di milizie straniere, probabilmente ribelli ciadiani e sudanesi, nella zona che avrebbero preso il controllo dell’aeroporto. Secondo i media libici vicini ad Haftar, almeno 300 militari della sesta brigata sono stati inviati nella città del Fezzan dove si registra in queste ore un clima di calma relativa.
Ieri, il sindaco della città della Libia meridionale di Sebha, Hamid al Khaiali, aveva denunciato l’occupazione dell’aeroporto da una milizia straniera, non libica, proveniente da un paese africano”. Parlando al sito informativo libico “al Marsad”, l’amministratore del Fezzan aveva dichiarato che da cinque giorni le basi dell’esercito libico nella zona stavano subendo attacchi da parte della milizia, che disporrebbe di armi pesanti.