All’apertura della sessione conclusiva della Conferenza internazionale per la ricostruzione dell’Iraq – in corso a Kuwait City e che vede la presenza del Segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres e l’Alto rappresentato dell’Unione europeo per le politiche estere, Federica Mogherini- l’emiro del Kuwait, Sabah Ahmad Al Jabir Al Sabah ha annunciato che il Kuwait darà un prestito all’Iraq di un miliardo di dollari per la ricostruzione delle zone distrutte durante la guerra contro lo Stato islamico, versando altresì un altro miliardo in investimenti.
L’Unione europea ha annunciato, invece, lo stanziamento di 400 milioni di euro. Federica Mogherini, ha ricordato che negli ultimi tre anni l’Unione e gli Stati membri hanno investito 3,5 miliardi di euro a sostegno della popolazione irachena. Il nuovo stanziamento, ha sottolineato la Mogherini, sarà diretto all’assistenza umanitaria, allo sviluppo e alla stabilizzazione del Paese.
“Ora siamo a un nuovo inizio. Non saremmo a questo punto senza il sacrificio di tanti soldati, senza il premier Haider al Abadi, il suo governo, e milioni di iracheni: la vittoria è vostra, vi appartiene. L’Iraq dimostra che è possibile sconfiggere il terrorismo, che la pace è possibile. Dopo la vittoria sull’Isis, è necessario essere a fianco di Baghdad perché vinca anche la pace. L’Europa e gli europei sono al vostro fianco” ha concluso Federica Mogherini, capo della diplomazia europea.