Lo stabilimento FCA di Melfi in Italia ha iniziato le attività propedeutiche alla produzione della Jeep Renegade Plug-in Hybrid Electric Vehicle (PHEV, veicolo ibrido elettrico plug-in), il cui lancio sul mercato è previsto nella prima parte del 2020. La Renegade PHEV sarà prodotta aMelfi insieme alla Renegade e alla 500X con motore a combustione interna già attualmente in produzione presso lo stabilimento.
I veicoli pre-serie della nuova Jeep Renegade PHEV sono previsti per il 2019. L’investimento dedicato al lancio della nuova motorizzazione è pari a oltre 200 milioni di euro e comprende un forte impegno da parte di FCA per formare tutti i dipendenti sull’applicazione di questa nuova tecnologia. Gli impianti dello stabilimento coinvolti nella produzione saranno ammodernati di conseguenza.
“Le oltre 742.000 Renegade prodotte in Italia dal lancio ad oggi fanno dello stabilimento di Melfi il posto ideale e della Renegade il prodotto perfetto per il lancio della versione PHEV che rafforzerà ulteriormente l’offerta di questo veicolo che ha già riscosso un grandissimo successo,” ha dichiarato Pietro Gorlier, Chief Operating Officer EMEA Region.
Il 1° giugno scorso, durante il Capital Markets Day, FCA ha presentato il Business Plan 2018-2022 alla comunità finanziaria e uno dei messaggi chiave è stato che l’elettrificazione rappresenta uno dei fattori di cambiamento più importanti previsti dal piano strategico. Gli investimenti previsti nell’arco del piano porteranno ad un portafoglio di soluzioni tecnologiche che permetteranno a FCA di ottemperare agli obblighi normativi nei diversi mercati. Al contempo, la tecnologia verrà anche applicata al fine di rafforzare ulteriormente i punti di forza specifici di ogni brand.
La Renegade PHEV è il passo successivo verso l’elettrificazione del portafoglio prodotti di FCA, che segue il lancio della Chrysler Pacifica Minivan PHEV e della tecnologia e-Torque mild-hybrid lanciata sul Ram 1500 a inizio 2018. Entro il 2022, FCA offrirà un totale di 12 sistemi di propulsione elettrica (BEV, PHEV, full-hybrid e mild-hybrid) nelle architetture globali, con 30 diversi modelli che monteranno uno o più di tali sistemi.