Questa mattina la nave idrografica Ammiraglio Magnaghi, durante le fasi di uscita dal porto di La Spezia per effettuare un’attività tecnico operativa finalizzata alla verifica dell’ efficienza degli apparati di piattaforma e della strumentazione idrografica, è stata avvicinata da una imbarcazione privata con a bordo una troupe televisiva del programma “Le Iene”.
Questa imbarcazione, ripetendo alcuni spiacevoli episodi recentemente accaduti sul territorio nazionale, con le sue manovre ha intralciato i movimenti dell’Unità. Tale inaccettabile comportamento nei confronti di un mezzo della Forza Armata che svolge compiti fondamentali per la difesa del Paese e la tutela della collettività, ha messo a rischio la sicurezza della navigazione e la stessa incolumità degli occupanti del gommone.
Il Comandante di Nave Magnaghi Capitano di Fregata Langellotto, che è riuscito ad evitare qualsiasi conseguenza derivante dal comportamento inconsueto del gommone ha rappresentato che “la troupe ha chiesto di salire a bordo chiedendomi di mostrare i certificati relativi alle analisi condotte per verificare la conformità dell’acqua impiegata a bordo”.
Ha inoltre aggiunto che “questo comportamento è oltremodo inspiegabile in quanto l’Unità è in possesso delle previste certificazioni di conformità dell’acqua di bordo a quanto previsto dalle norme vigenti ”.
“Le analisi, condotte a tutela della salute del personale – precisa il Comandante Langellotto – sono state peraltro effettuate da un laboratorio esterno alla Marina Militare che opera in conformità alle più stringenti normative europee”.
Al riguardo si sottolinea che questi atteggiamenti non scalfiggono l’immagine di una Forza Armata che agisce sempre con grande senso di responsabilità per la tutela della salute del proprio personale, in ogni circostanza, attraverso controlli adeguati, standard di sicurezza elevati e uso delle tecnologie più avanzate per rendere le nostre navi sempre più orientate, oltre che alla difesa dal mare e sul mare del Paese, alle esigenze della collettività e al benessere dell’equipaggio.
Di quanto accaduto, che non rende merito all’importante attività informativa svolta dalle testate giornalistiche di MEDIASET, sarà data informazione agli organi competenti per il vaglio nelle sedi opportune.