Oggi 24 marzo la Fregata Europea Multi Missione (FREMM) Carlo Margottini della Marina Militare è arrivata nel porto di Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, dove sosterà fino a giovedì 29 marzo.
Nave Margottini è la terza unità FREMM consegnata alla Marina Militare il 27 febbraio 2014 in versione “antisommergibile” ed è allestita con sistemi tecnologici di ultima generazione.
Partita da La Spezia il 20 febbraio e proveniente da Dammam (Arabia Saudita), l’unità sosta ad Abu Dhabi prima di arrivare a Gibuti nel mese di aprile per assumere il comando dell’Operazione Atalanta.
La dislocazione della FREMM italiana nel medio oriente, oltre a garantire la presenza e sorveglianza per la salvaguardia delle linee di traffico marittimo di interesse nazionale, rientra tra le attività che la Marina Militare conduce con nazioni alleate e amiche nel settore della cooperazione multinazionale e del dialogo tra nazioni. Al contempo questa attività permette di garantire una qualificata presenza in diversi Paesi esteri, per consolidare o avviare relazioni con potenziali partner con cui l’Italia intrattiene importanti rapporti politico-diplomatici, economici, nell’alveo dei compiti istituzionali affidati alla Forza Armata.
L’unità è frutto del cosiddetto “Sistema Paese” dove la capacità operativa dell’equipaggio si integra efficacemente con i sistemi forniti dall’industria europea in generale e nazionale in particolare come Fincantieri, Leonardo, MBDA ed Elettronica la cui collaborazione con la Marina Militare ha reso possibile questa campagna. Media partner dell’attività sono Rivista Italiana Difesa (RID) e Agenzia Nova.
Domenica 25 marzo alle 10:30 locali il comandante della nave, capitano di fregata Giuseppe Lai, terrà una conferenza stampa a bordo durante la quale presenterà la campagna navale in corso illustrando la nave, gioiello della cantieristica navale italiana.
I giornalisti che desiderino partecipare alla conferenza stampa potranno accreditarsi inviando una mail all’indirizzo e-mail abudhabi.italianembassy3@esteri.it entro oggi 24 marzo 2018, corredati dei dati di passaporto e CNIC number, modo comunicare la lista dei giornalisti accreditati alle autorità locali per le relative procedure di sicurezza.