La marina turca ha bloccato il viaggio della Saipem 12000, la piattaforma dell’Eni, che stava andando verso Cipro per le operazioni di trivellazione su licenza del governo di Nicosia. Una mossa a sorpresa, annunciata dal ministro degli esteri cipriota e confermata dal gruppo petrolifero italiano, che arriva dopo le parole del presidente turco Recyp Erdogan che, all’indomani della sua visita in Italia, si era detto contrario alle operazioni del gruppo “nel Mediterraneo orientale”. “I lavori (di esplorazione) del gas naturale in quella regione rappresentano una minaccia per Cipro nord e per noi”, aveva sottolineato lo stesso sultano spiegando di aver espresso, nella sua missione a Roma la scorsa settimana, le “preoccupazioni turche” al presidente Sergio Mattarella ed al premier Paolo Gentiloni. Il mezzo navale Saipem – conferma l’Eni – “ha dovuto interrompere il viaggio verso una nuova location da perforare in quanto bloccata da alcune navi militari turche con l’intimazione a non proseguire perche’ sarebbero in corso attivita’ militari nell’area di destinazione”. La nave ha cosi’ “prudentemente eseguito gli ordini e rimarra’ in posizione in attesa di un’evoluzione della situazione. La Saipem 12000 ha in programma attivita’ di perforazione per conto di Eni nel blocco 3 nelle acque della Zona Economica Esclusiva della Repubblica di Cipro”, ricorda il gruppo. Da parte sua il ministro degli esteri di Nicosia, Ioannis Kasoulides, ha fatto sapere – secondo quanto riportato dall’Ap – che Cipro e’ in contatto con la societa’ e con il Governo italiani. L’Eni e’ presente a Cipro dal 2013 e detiene interessi in sei licenze situate nell’acque economiche esclusive della repubblica (nei Blocchi 2, 3, 6, 8, 9 e 11), cinque in qualita’ di operatore. Solo qualche giorno fa il gruppo ha annunciato di aver effettuato una scoperta di gas nel Blocco 6, nell’offshore di Cipro, attraverso il pozzo Calypso 1. Si tratta – e’ stato spiegato – di una promettente scoperta di gas e conferma l’estensione del tema di ricerca di Zohr nelle acque economiche esclusive di Cipro”. Anche se “per una valutazione accurata delle dimensioni della scoperta, sono richiesti nuovi studi e un programma di delineazione”.