Successo per l’industria militare italiana. Il Corpo dei Marines degli Stati Uniti ha sciolto la riserva e ha assegnato a BAESystems la gara per la produzione della prossima generazione di ACV (Amphibious Combat Vehicles, veicoli militari anfibi), Iveco Defence Vehicles, società del Gruppo CNH Industrial, fornirà il progetto, i componenti fondamentali e i servizi della sua piattaforma anfibia protetta 8×8. L’appalto iniziale prevede la consegna di 30 veicoli, con una serie di opzioni per un totale di 204 mezzi. “Questo contratto rappresenta una pietra miliare nella trasformazione di Iveco Defence Vehicles in un player globale”, ha dichiarato Vincenzo Giannelli, President e ceo di Iveco Defence Vehicles. “Attraverso la partnership con BAE Systems in questo programma, il nostro know-how e la nostra eccellenza tecnica sono stati riconosciuti e vengono ora posti al servizio dei Marines degli Stati Uniti. È per noi un privilegio contribuire a realizzare il futuro dei loro mezzi anfibi da combattimento”.
L’ACV è un mezzo avanzato 8×8 capace di operare in oceano aperto, equipaggiato con un propulsore a sei cilindri da 700 CV che offre un significativo incremento di potenza rispetto agli attuali mezzi d’assalto anfibi. Il veicolo offre un’eccellente mobilità su tutti i tipi di terreno e presenta una struttura interna con sedili sospesi per un equipaggio di 13 uomini, oltre a postazioni di guida per 3 occupanti progettate per ridurre l’impatto in caso di esplosioni, con capacità di assicurare sopravvivenza e protezione di livello superiore rispetto ai sistemi impiegati attualmente. Il team ha eseguito test approfonditi di mitigazione dei rischi e di valutazione delle operazioni in mare, della mobilità terrestre e della capacità di assicurare la sopravvivenza degli occupanti, prove che hanno dimostrato la validità di questa soluzione. Iveco Defence Vehicles e BAE Systems hanno collaborato strettamente sin dalle primissime fasi di questo programma per offrire ai Marines statunitensi una soluzione di eccellenza rispetto ai loro requisiti operativi. Il frutto di questa riuscita collaborazione è stata la consegna dei primi 16 prototipi al Corpo dei Marines nel 2017. Nell’arco degli ultimi 15 mesi il team ha dato il suo supporto alle fasi di valutazione e di prove operative condotte dai Marines sui 16 veicoli, ottenendo risultati superlativi per quanto riguarda navigabilità, mobilità terrestre, capacità di trasporto, di carico utile e protezione.