(di Francesca Proietti Cosimi) È un Matteo Salvini , che si mette in gioco , che si emoziona , che si commuove.
Il paese non può fermarsi, ha bisogno di andare avanti , basta con i teatrini del no. Non vogliamo ne poltrone , né rimpasti diamo la parola agli italiani.
Deputati e senatori alzano il c… e vengano in Parlamento, anche la settimana di Ferragosto, se serve.
Così Matteo Salvini stacca la spina al governo, è stato lui dopo un comunicato per la prima volta non sui social ha dichiarare, che le distanze tra gli alleati sono ormai troppo larghe.
Ha preso coraggio quello che gli chiedevano i suoi, forte di un consenso che da un piccolo partito del 3% che si chiamava lega nord, si aggira tra il 37% ed il 39% ed è diventato Lega, che guarda al sud ed incassa consensi, forte che ancora una volta ha dimostrato che il volere è potere , forte di una comunicazione che batte anche il M5S , mentre il leader parlava sul palco di Pescara , i social impazzivano con i selfie #iomifidodilui . La lega con il suo leader ora chiede di dare la parola al popolo.