Messina. Sequestrata una tonnellata di “botti”

La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza sequestrano oltre una tonnellata tra razzi, petardi, batterie e combinazioni esplodenti ad un commerciante di Messina

La Polizia di Stato e i finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno denunciato un commerciante di Naso (ME) che deteneva per la commercializzazione un enorme quantitativo di articoli pirotecnici, senza alcuna autorizzazione alla vendita.

Con l’approssimarsi delle festività di fine anno, sono state infatti rafforzate su tutto il territorio nazionale, le attività di controllo, prevenzione e repressione degli illeciti legati alla commercializzazione abusiva di fuochi ed articoli pirotecnici.

Segui PRP Channel su WhatsApp: LINK

In particolare, la comune attività dei finanzieri della Tenenza di Capo d’Orlando e dei poliziotti del Commissariato di P.S. di Capo d’Orlando ha consentito di individuare un deposito nel quale sono stati rinvenuti oltre 2.660 articoli pirotecnici, del tipo razzi, petardi, batterie e combinazioni esplodenti, appartenenti a categorie per le quali è proibita la vendita senza la licenza di Pubblica Sicurezza.

L’attività, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, si è conclusa con il deferimento a piede libero all’Autorità Giudiziaria pattese del titolare della ditta individuale, per l’ipotesi di reato di fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti, nonché con il sequestro di oltre una tonnellata di articoli pirotecnici vari, contenenti una massa attiva di polvere pirica pari a circa 145 chilogrammi, la cui commercializzazione avrebbe comportato un illecito guadagno stimato per oltre € 24.000,00.

Il materiale esplodente è stato trasportato e concentrato presso un deposito specializzato e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Patti.

Durante le festività natalizie, come noto, si verificano il maggior numero di incidenti talvolta mortali provocati dall’abitudine di accendere petardi e fuochi d’artificio non regolari. Bisogna ricordare che l’uso di tali fuochi può produrre lesioni gravi in considerazione della loro elevata potenza.

QUESTI I CONSIGLI DEGLI ARTIFICIERI DELLA POLIZIA DI STATO

  • Usare solo fuochi regolarmente costruiti e segnati con marchio CE
  • Non accendere i fuochi in luoghi chiusi ma sempre all’aperto, lontano da bambini, persone estranee, edifici, animali e alberi;
  • Non indossare vestiti o accessori facilmente infiammabili;
  • Tenere sempre distanti dal gioco pirotecnico il volto e gli occhi;
  • In presenza di vento evitare l’accensione o comunque prestare la massima attenzione;
  • Non avvicinarsi mai ai fuochi inespolosi, neppure a distanza di ore ma segnalarne la presenza al numero di emergenza 112;
  • Non acquistare ed utilizzare mai prodotti artigianali che costituiscono un enorme pericolo per la propria ed altrui incolumità.
  • Se si hanno animali domestici è meglio evitare di impaurirli sparando i fuochi. Se l’esposizione degli animali non è evitabile, tenerli dentro casa con porte e finestre chiuse nel loro angolo preferito e rassicurandoli con la nostra presenza.

Subscribe to our newsletter!

Messina. Sequestrata una tonnellata di “botti”