Si è celebrato oggi, a Milano, il 208° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri che, dopo la pausa forzata per l’emergenza pandemica, quest’anno si è articolato in due giornate dense di appuntamenti.
Durante tutto l’arco della giornata di domenica 5 giugno, presso la Piazzetta ex-Reale, è stata realizzata una mostra con schieramento di mezzi del passato e contemporanei, nonché di uniformi storiche e attuali, come quella del Nucleo Radiomobile completa di taser, esposte in vetrine di esercizi commerciali situati nel centro della città.
Nella mattinata di lunedì 6 giugno, si sono poi svolte le cerimonie cardine della ricorrenza dell’Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, con la deposizione, da parte del Comandante del Comando Interregionale “Pastrengo”, Generale di Corpo d’Armata Gino Micale, e del Comandante della Legione Carabinieri “Lombardia”, Generale di Divisione Andrea Taurelli Salimbeni, di una corona di alloro presso il monumento “Al Carabiniere”, sito in piazza Diaz.
Le celebrazioni sono poi proseguite presso l’Arco della Pace, ove ha avuto luogo la cerimonia militare, durante la quale il Comandante Interregionale, alla presenza del Sindaco di Milano, dott. Giuseppe Sala, del Prefetto di Milano, dott. Renato Saccone, e delle massime cariche istituzionali, militari e religiose e di rappresentanze dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali, ha dato lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale. Nel suo discorso, poi, il Comandante Interregionale ha voluto ringraziare le autorità cittadine che hanno permesso all’Arma dei Carabinieri di celebrare questa ricorrenza in un luogo simbolo della Città, con un nome così evocativo, PACE, “un termine che abbiamo imparato a non considerare scontato ora che il nostro lessico quotidiano include purtroppo parole come guerra e nemico che ci sembravano così distanti, nello spazio e nel tempo”.
Ha poi voluto sottolineare quanto sia importante celebrare questa ricorrenza in uno spazio aperto, vicino alla comunità, in particolare a quella di Milano, che da sempre si distingue in tutto il mondo “per brillantezza, per rara capacità innovativa e per una straordinaria propensione a creare valore”. L’impegno dell’Arma, ha sottolineato il Comandante della Pastrengo, “è permettere a questa generosa comunità di vivere e prosperare in sicurezza. Questa è la nostra missione e non dobbiamo mai dimenticarlo”. Nel discorso, il Generale Micale si è soffermato anche sulla militarità dell’Arma dei Carabinieri, “una cifra distintiva che unita alle funzioni di polizia a competenza generale, ci rende tipici. Una tipicità che si è sviluppata all’interno di un modello di coordinamento, che rappresenta la casa comune che accoglie l’incessante impegno dei Prefetti e delle Forze di Polizia. Una tipicità che si è ulteriormente qualificata con l’assorbimento della Forestale e che si traduce in una professionalità d’eccellenza riconosciuta e apprezzata anche all’estero”.
Il Generale, poi, ha voluto anche celebrare la memoria del Generale Dalla Chiesa, storico Comandante della Pastrengo, e di cui ricorrono quest’anno i quarant’anni dal suo sacrificio.
Sono state poi consegnate le ricompense per meriti particolari ai Carabinieri che si sono distinti nella loro attività quotidiana, e premiati alcuni Comandanti di Stazione Carabinieri più meritevoli, in riconoscimento della dedizione e della professionalità offerta al comando dei rispettivi reparti.