La campagna è iniziata a colpi di tweet dove viene mostrata una maglietta con la scritta “Nuke Mars”.
L’ultima trovata di Elon #Musk, Ceo di #SpaceX e #Tesla, è quella di bombardare il pianeta Marte con qualche bomba atomica. Il magnate sud africano non è nuovo nel lanciare proposte e soluzioni visionarie. Il problema noto a tutti è che la popolazione sulla Terra sta aumentando a dismisura e che il nostro pianeta si sta ammalando. Per questo motivo #Musk propone di colonizzare Marte dopo averlo reso vivibile facendo esplodere qualche bomba atomica per scioglierne i poli ghiacciati liberando anidride carbonica. In pratica creare sul Pianeta Rosso quell’effetto serra che sulla Terra si sta cercando di avversare.
Il parere blando degli scienziati. Siamo all’ennesima trovata di Musk per stupire e richiamare l’attenzione sulle sue imprese. Musk vorrebbe costituire una colonia di un milione di umani su Marte entro il 2035. Gli scienzati ritengono che è molto difficile creare un habitat accettabile su Marte nei tempi descritti da Musk.
Il 2035 è dietro l’angolo, vedremo.
La proposta risale comunque al 2015, quando ospitato da Stephen Colbert nel suo talk show, dichiarava che bombardare Marte è la maniera più rapida per renderlo abitabile. Successivamente, nel 2017, nel corso del 67° Congresso astronautico internazionale di Guadalajara, in Messico, espose la sua preoccupazione per il futuro della popolazione terrestre. Per Musk, infatti, è necessario che gli umani riescano quanto prima a diventare una specie multi planetaria, in grado di creare delle colonie spaziali per sopravvivere ed evitare l’estinzione. Il pianeta più indicato da cui partire sarebbe proprio Marte e il lancio della bomba atomica rappresenterebbe la via più semplice per velocizzare i tempi.