Il tribunale Tverskoy di Mosca, l’11 maggio, prenderà’ in esame il caso amministrativo aperto contro l’oppositore politico Aleksei Navalny.
Navalny è stato arrestato ieri a Mosca durante una manifestazione contro Vladimir Putin, che lunedì si insedierà ufficialmente come presidente dopo la rielezione. Navalny, leader del Partito del Progresso e presidente della Coalizione Democratica, ha esortato i suoi sostenitori a scendere in piazza per protestare contro la permanenza di Putin al potere, contro la corruzione e contro la censura sul web. Secondo gli attivisti, le manifestazioni sarebbero andate in scena in più di 90 città in tutto il paese.
A Navalny, rilasciato questa mattina presto, sono state notificate due accuse: ripetuta violazione delle regole per l’organizzazione di eventi pubblici e disobbedienza a pubblico ufficiale.
Durante le manifestazioni promosse ieri da Navalny sotto lo slogan “Non è il nostro zar”, sono state fermate complessivamente oltre 1.200 persone.