(di Andrea Pinto) L’ambasciatrice italiana in Niger, Emilia Gatto, in occasione delle celebrazioni del 2 giugno, la Festa della Repubblica italiana è stata intervistata dal più importante giornale del Paese africano, La Nation.
Come avviene in Italia, in occasione degli eventi che ricordano il referendum del 2 giugno 1946, anche all’estero viene dato risalto all’impegno delle nostre Forze Armate. La cancelleria di Niamey ha, pertanto, organizzato una cerimonia alla presenza di una rappresentanza del contingente italiano inquadrato nella Missione Bilaterale di Supporto nella Repubblica del Niger – Misin -, comandato dal generale di brigata aerea, Davide Cipelletti.
L’ambasciatrice anche durante l’intervista con La Nation ha voluto raccontare l’impegno dei nostri militari nel Paese africano:
“A livello di sicurezza, la nostra cooperazione militare è iniziata nel 2018 con la Missione Bilaterale di Supporto nella Repubblica del Niger (MISIN), con un approccio di addestramento e formazione per le Forze di Difesa e di Sicurezza nigerine con l’obiettivo di aumentarne la loro capacità di contrasto contro le minacce alla sicurezza e il fenomeno dei traffici illeciti.
Cerchiamo di dare maggiore fiducia ai giovani nigerini, che vediamo sinceramente impegnati a difendere il loro territorio e le loro stesse popolazioni.
Da allora, la nostra cooperazione militare è cresciuta e si è consolidata. Oggi siamo a Niamey e sempre più presenti anche ad Aguelal, nella provincia di Arlit e, occasionalmente, ad Agadez.
“Non nobis solum” (non solo per noi) è una frase latina che significa che ognuno dovrebbe contribuire al bene superiore dell’umanità, indipendentemente dai propri interessi. Questa bella frase è proprio il motto di MISIN. Deriva da una frase del Trattato di Cicerone sui doveri che associa questo concetto all’ideale stoico del cosmopolitismo, secondo il quale tutti gli uomini sono legati gli uni agli altri.
In effetti, MISIN è anche riuscita a stabilire un forte legame con le autorità e le comunità locali, attraverso la Collaborazione civile-militare (CIMIC), che si impegna ad affrontare sfide sociali come la salute del popolo nigerino”.
Missione Bilaterale di Supporto nella Repubblica del Niger (MISIN)
Dal settembre 2018, la MISIN opera secondo un accordo bilaterale tra Italia e Niger, coerentemente allo sforzo multinazionale volto alla stabilizzazione del Sahel (Niger, Mali, Mauritania, Chad e Burkina Faso). Con i suoi MTT (Mobile Training Team) composti da personale dell’Esercito Italiano, dell’Aeronautica Militare, dei Carabinieri e delle Forze Speciali, la Missione italiana garantisce l’incremento delle capacità nigerine nel contrasto del fenomeno dei traffici illegali e delle minacce alla sicurezza, nella sorveglianza delle frontiere e nel controllo del territorio. La MISIN ha formato, ad oggi, oltre 6.000 militari delle Forze di Difesa e Sicurezza nigerine (Forze Armate, Gendarmeria Nazionale, Guardia Nazionale e Forze speciali della Repubblica del Niger).