(di Massimiliano D’Elia) Il Governo oggi ha nominato i nuovi vertici di Esercito, Carabinieri, Consob e Corte dei Conti. Una fine d’anno spumeggiante per il Governo che si appresta a terminare il suo mandato naturale nella primavera del 2018.
Le nomine hanno rispecchiato le esigenze delle varie istituzioni interessate di avere, al loro vertice, personalità che vantano, nelle singole amministrazioni, esperienze specifiche e di altissimo livello. Quest’anno le Forze Armate hanno anche presentato delle brevi clip per formulare gli auguri delle festività natalizie a tutti gli italiani. Molto significativi questi video perchè, in pochi minuti, fanno vedere reparti delle forze armate sia in Italia che all’estero. Uomini e donne in uniforme che, senza soluzione di continuità, sono in servizio anche durante le feste e lontano dai loro affetti, per garantire la sicurezza del proprio Paese.
https://youtu.be/59uOmsIZnjM
https://youtu.be/6gtwBczcOXI
https://youtu.be/Z-2O9fFY1AY
Ma ritorniamo alle nomine. Alla Corte dei Conti arriva Angelo Buscema, che era già presidente delle sezioni riunite della Corte. Alla CONSOB ci sarà Mario Nava, attuale responsabile della direzione generale Mercato interno e servizi della Commissione europea. Per oltre 20 anni, Nava ha lavorato nella Commissione europea, sotto la presidenza di Jacques Santer, Romano Prodi, José Manuel Barroso e Jean Claude Juncker. Classe 1966, ha una laurea alla Bocconi, un master alla Catholique de Louvain, in Belgio, e un dottorato di ricerca alla London School of Economics.
A prendere il posto del generale Danilo Errico alla guida dell’Esercito, sarà invece il generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina. Nato a Gallipoli nel 1957, ha frequentato l’accademia militare di Modena e la scuola di applicazione di Torino. E’ laureato in Scienze strategiche, ingegneria elettronica e Politica internazionale e relazioni diplomatiche. Ha prestato servizio presso il Comando Nato delle forze terrestri alleate del Sud Europa, ufficiale di stato maggiore addetto alle operazioni a Bulford. Dal 1996 al 1999 è stato a Capo del Comando operativo di vertice interforze presso lo Stato Maggiore della Difesa. Dal 2004 al 2007 ha prestato servizio nella sede dell’Ambasciata italiana a Londra, come Addetto Militare. Dal 2008 al 2010 è stato vicecapo reparto di SMD responsabile della Pianificazione Generale in ambito Interforze, capo del medesimo Reparto dal 2011 al 2013. Dal settembre 2014 al maggio 2015 è stato capo dipartimento trasformazione terrestre dell’esercito e poi presidente del Comitato per l’Implementazione del Libro Bianco per la Difesa, infine Comandante del Joint Force Command di Brunssum (Olanda).
La guida dei carabinieri la prende il generale Giovanni Nistri, attuale comandante interregionale Ogaden con sede a Napoli. Prende il posto di Tullio Del Sette, la cui nomina scadrà ufficialmente il 15 gennaio. Classe 1956, ha frequentato l’accademia militare di Modena, la scuola ufficiali carabinieri, la scuola di guerra dell’esercito e il corso superiore di Stato Maggiore. Avvocato e giornalista, Nistri è laureato in giurisprudenza a Trieste, in Scienze Politiche a Siena, in Scienze della Sicurezza a Roma Tor Vergata.