Secondo informazioni ricevute, da fonti non verificabili in maniera indipendente, sarebbe di almeno 19 vittime civili, tra cui donne e bambini, il bilancio del raid aereo avvenuto nella notte condotto da velivoli non identificati nel distretto di Wadi Nassim.
Secondo la protezione civile e fonti mediche presenti nella zona, le vittime apparterrebbero a tre diverse famiglie di sfollati.
Intanto, secondo l’Osservatorio Nazionale per i diritti umani in Siria, è massima allerta nei principali aeroporti e nelle basi militari per le minacce di attacchi da parte degli Stati Uniti in risposta all’attacco chimico compiuto in Siria nei giorni scorsi. L’Ondus precisa che i vertici e gli alti quadri delle forze armate siriane sono in stato di allerta, così come le forze russe e iraniane presenti a fianco delle forze governative.