Il rinnovo del contratto dei comparti Difesa e Sicurezza ha ottenuto il via libera della Corte dei Conti, la quale ha certificato la compatibilità economica degli incrementi stipendiali previsti per Forze Armate, di Polizia e Vigili del Fuoco. Ne dà notizia il sindacato SILP Cgil della Polizia di Stato secondo il quale tra pochi giorni il testo dei quattro DPR con i quali vengono recepiti gli accordi sindacali sul rinnovo del contratto delle Forze Armate, di Polizia e dei Vigili del Fuoco, sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Solo allora l’iter legislativo previsto per il rinnovo del contratto potrà dirsi concluso e quindi NoiPA potrà adeguare i sistemi di calcolo introducendo le nuove tabelle stipendiali previste dall’accordo. Quindi non ci dovrebbero essere più dubbi sul fatto che gli incrementi stipendiali per le Forze dell’Ordine saranno riconosciuti a partire dalla busta paga di maggio 2018 (salvo ulteriori rinvii), mentre il cedolino NoiPa di aprile non sarà molto differente da quello dei mesi scorsi. Non siamo a conoscenza invece di qual è stato il giudizio della Corte dei Conti sul contratto. Ricordiamo infatti che per il comparto Centrale l’organo di controllo della spesa pubblica pur avendo certificato la compatibilità economica dell’accordo ha definito “deludente” il nuovo contratto poiché è stata data poca importanza ad incentivi e premi che avrebbero incrementato la produttività nel pubblico impiego. Il giudizio sui 4 DPR che hanno portato al rinnovo del contratto dei comparti Difesa e Sicurezza non dovrebbe essere tanto differente poiché anche in questo caso con le (poche) risorse a disposizione ci si è concentrati maggiormente sull’incremento delle retribuzioni tabellari. L’importante comunque è che il tanto atteso via libera della Corte dei Conti sia arrivato; dopo quasi un mese dalla firma posta dal Presidente della Repubblica, quindi, i 4 decreti potranno essere finalmente pubblicati in Gazzetta Ufficiale.
Quando arrivano gli arretrati?
Una volta che i testi del rinnovo del contratto di Forze Armate, di Polizia e Vigili del Fuoco, saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale, NoiPA avrà il compito di “corrispondere al più presto le spettanze al personale”. Lo sostiene il sindacato SILP Cgilsecondo il quale NoiPA è in possesso di tutti i dati necessari – visto che “sono stati trasmessi da tempo” – per far partire gli incrementi stipendiali il prima possibile. Allo stesso tempo il portale potrà programmare un’emissione speciale per il pagamento dell’assegno con gli arretrati degli aumenti stipendiali del 2016, 2017 e delle prime mensilità del 2018.Tuttavia fino a quando i decreti non saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale l’iter legislativo non potrà dirsi concluso; ecco perché per saperne di più dovremo attendere almeno fino alla prossima settimana, quando – secondo il sindacato della Polizia di Stato – il rinnovo del contratto entrerà ufficialmente in vigore.
fonte Money.it